Pelé e i paragoni con Maradona: «Non sapeva colpire di testa né segnare di destro, io ero molto più completo». Chi ha ragione?

Proseguono le diatribe a mezzo stampa tra le due leggende del calcio del Novecento, vale a dire il brasiliano Pelé e l’argentino Diego Armando Maradona. I due ‘amici’, infatti, sono spesso stati al centro di polemiche incrociate inerenti due epoche diverse del calcio moderno. E quest’oggi Pelé, attraverso un’intervista concessa alla versione britannica di Goal.com, ha nuovamente buttato il carico sul fatto che tra i due non possa esserci paragone e di come il brasiliano si consideri un calciatore decisamente più completo dell’argentino vincitore della Coppa del Mondo 1986: «Non possiamo certo dire che Maradona fosse un grande colpitore di testa. Non segnava tanti gol di testa. E non possiamo anche dire che Maradona fosse bravissimo con entrambi i piedi, perché di destro non tirava praticamente mai, solamente con il sinistro. Per me è sempre un grande calciatore, ma non possiamo certo paragonare Maradona a me. Ma siamo amici e scherziamo sempre tra di noi. Io gli dico sempre: ‘Maradona, sarai al mio livello quando avrai fatto più di 1000 gol!’ e lui risponde ‘Adesso non posso più, ma non importa!’».