2017

Pecchia: «Non cerco il consenso, ma la vittoria»

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Oggetto di pensati critiche il mister gialloblù difende giocatori e squadra. «Non dobbiamo vergognarci finchè lavoriamo così».

E’ furente Fabio Pecchia per le pesanti critiche e il clima di negatività che sta aleggiando attorno all’Hellas Verona, in particolare per le parole usate dopo la partita contro la Fiorentina. «Ho letto parole come vergogna, noi non dobbiamo vergognarci. Ci si vergogna di rubare, di commettere qualcosa di male. Noi siamo dispiaciuti, ma noi lavoriamo molto e non dobbiamo vergognarci di nulla. Potete dire che non c’è stata determinazione, ma non che ci dobbiamo vergognare. Ho vissuto in città dove la pressione era pesante, tutto quello che vivo qui sono in grado di gestirlo. La forza che ho è legata a quello che ho vissuto la passata stagione in cui sono stato oggetto di critiche pesanti da parte vostra e del pubblico. Ma io non cerco supporto, cerco di restare in serie A con il l’Hellas. Io non faccio il politico non ho bisogno del consenso. Sto vedendo un film già visto».

«Mi è spiaciuto che il lavoro fatto sia stato buttato dalla finestra. Dobbiamo invece imparare a tenerci stretto il lavoro di qualità che facciamo e metterlo in luce con prestazioni diverse. Comunque io difendo la mia squadra a spada tratta perchè vedo lavorare i giocatori. Contro la Fiorentina è stato un brutto scivolone, ma si riparte. Se volete creare fuori un clima di disastro, potete farlo, ma in fin dei conti abbiamo perso contro due squadre (Napoli e Fiorentina) che fanno un campionato diverso e abbiamo pareggiato a Crotone».

«La mia squadra non la tocca nessuno – prosegue -. Il mio obiettivo è vincere, è raggiungere la salvezza, non cercare il consenso. Siamo in una fase di costruzione, il mio compito è quello di dare un’identità alla squadra e su questo stiamo lavorando perchè il cammino è lungo e io non devo snaturare nè il gioco nè i giocatori».

«Io faccio le scelte in base alla condizione della squadra e in base alla condizione generale di tutti. Mi spiace aver letto quello che avete scritto su Fares a cui sono state mosse critiche esagerate. E lo stesso vale per Nicolas. Voglio precisare che Nicolas non è in discussione, è il nostro portiere e quindi gioca lui titolare».

«Con la Roma sarà una partita difficile, complicata, ma noi andiamo lì a fare la nostra partita. Mi aspetto da tutti una prestazione di grandissima personalità».

 

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