2017
Pecchia: «Le sconfitte lasciano scorie. Dovremo avere un piglio diverso»
Il mister veronese dopo le opache prestazioni nelle ultime gare, cerca nei suoi la determinazione mancata fino ad ora. In mattinata esercitazioni in difesa.
Fabio Pecchia si presenta alla conferenza stampa pre-partita con la rabbia di chi è consapevole di aver sbagliato molto e adesso cerca di riscattarsi. Ed è proprio questo l’atteggiamento che vuole trasmettere anche ai suoi giocatori in vista della partita di domani sera al “Bentegodi” dell’Hellas Verona contro la Sampdoria. «Dobbiamo affrontare le partite in modo diverso da come abbiamo fatto fino ad ora. Quello che conta è l’atteggiamento e noi dobbiamo offrire una prestazione diversa rispetto alle ultime due. Dobbiamo dare un segnale prima di tutto a noi stessi. Siamo i primi a non essere contenti di questi risultati. Le sconfitte lasciano scorie, ma sono convinto che, dando tutti qualcosa in più, questa squadra possa risalire la china e ripartire».
I problemi sono soprattutto legati alla difesa che ha subito 11 gol, la peggiore del campionato, in rapporto ad un solo centro messo a segno dalla squadra. «Questi dati non si possono contestare. Per vincere dobbiamo tirare più in porta, e creare maggiori pericoli agli avversari. Ora non conta il modulo, ma affrontare le partite con un piglio diverso: serve più voglia di riconquistare e gestire palla. Non ho ancora deciso chi inserirò al posto dello squalificato Souprayen. Non ho numerose alternative, ma 11 li farò scendere in campo».
Cerci non sarà invece della partita perchè si è allenato poco con la squadra per rischiarlo già domani sera. Probabilmente il giocatore tornerà utile già domenica prossima contro la Lazio.
E’ infastidito Pecchia dalle voci che girano sulla già scontata retrocessione del Verona in Serie B. «La sentenza è già stata pronunciata, siamo già fuori dai giochi dopo quattro giornate, ma io vado avanti lo stesso. Io penso solo a salvare l’Hellas».
Nell’allenamento della mattina si sono svolti soprattutto esercitazioni tattiche in difesa per provare schemi e cercare di non subire gol per la prima volta dall’inizio della stagione. Continua intanto il lavoro differenziato per Fares, Felicioli e Ferrari.