2014
Pazzo Milan, 2-1 in extremis a Cagliari!
La sintesi della gara del Sant’Elia
SERIE A CAGLIARI MILAN SINTESI – Oggi pomeriggio alle ore quindici allo Stadio Sant’Elia di Catania è andata in scena la sfida tra Cagliari e Milan, la seconda partita valida per il girone di ritorno del campionato italiano di Serie A. Le due squadre hanno finito di darsi battaglia da pochi minuti, andiamo a vedere come si sono comportate: ecco una dettagliata sintesi dell’incontro.
PRIMO TEMPO – La partita fin da subito ha un buon ritmo, nei primi dieci minuti già tre occasioni. La prima è del Cagliari ma Cossu non riesce a saltare Amelia dopo un erroraccio di Bonera in disimpegno, poi sono Robinho e Balotelli a impensierire Avramov ma invano. Al quindicesimo è ancora Balotelli a creare una palla gol, il brasciano riceve al limite e si gira scaricando di potenza verso la porta ma trovando Avramov. Sempre il portiere protagonista due minuti dopo con una grande parata in uscita su un destro di Honda ben imbeccato da Balotelli. Il Milan gioca con qualità e a favore di vento ma è proprio il clima a sfavorire i rossoneri al ventinovesimo: Amelia cicca clamorosamente il rilancio e serve Pinilla, il quale lancia per Sau bravo a saltare Bonera e a mettere dentro. I rossoneri cercano di rifarsi sotto e dieci minuti dopo è ancora Honda di testa a cercare la porta ma oggi Avramov è in versione Yascin e manda in angolo. Il Cagliari spinge e prova a raddoppiare prima del 45′ ma i tiri di Dessena e Murru finiscono a lato, si va così a riposo sull’1-0.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa dopo i primi cinque minuti di studio è il Milan che torna a fare paura alla porta cagliaritana e Balotelli si mangia un’occasione clamorosa tirando altissimo da cinque metri. Il Milan crea molto e va anche in contropiede, però sbaglia a pochi metri dalla porta anche Keisuke Honda, che si fa tutto il campo prima di calciare alto di sinistro appena dentro l’area. Mentre i rossoneri si gettano in avanti alla ricerca del pareggio, il Cagliari prova a chiudere il match: se da una parte Avramov fa i miracoli, dall’altra Pinilla prova il golazo da fuori ma la palla finisce out di pochissimi centimetri. Ancora un cagliaritano protagonista, stavolta in difesa: Astori salva a pochi passi dalla porta su un gran colpo di testa di Kakà a portiere battuto, tutto questo quando i minuti sul cronometro sono ottantadue. Cinque minuti più tardi Cabrera commette una sciocchezza e prende di mano la palla fuori area e sulla susseguente punizione Balotelli pareggia. Finita? Macché! All’89’ Honda batte un calcio d’angolo in mezzo e in girata Pazzini trova il gol del due a uno clamoroso per il Diavolo! Si scaldano gli animi ma non ci sono più azioni degne di note, finisce così due a uno per il Milan e Seedorf centra la seconda vittoria in due gare da allenatore di Serie A.