2017
Inter, Vecino è una risorsa o un problema? Spalletti ora non sa dove metterlo
Calciomercato Inter: Vecino, con il quale sta per essere definito l’accordo con la Fiorentina, è in dirittura d’arrivo. Ma Spalletti con l’uruguaiano (che non sarà una prima scelta) rischia di dover cambiare modulo, a meno che non arrivi Nainggolan…
Nelle ultime ore l’Inter sta cercando di accelerare una trattativa, quella che permetterebbe ai nerazzurri di avere a disposizione Matias Vecino. Il centrocampista della Fiorentina può liberarsi, ma Suning dovrà necessariamente pagare la clausola, visto che i Della Valle non intendono fare sconti: servono 25 milioni di euro, non uno di più, ma neanche uno in meno. Vecino è il classico giocatore funzionale, che gli allenatori vorrebbero avere e se possibile anche clonare. E’ una mezzala destra perfetta, l’uomo che interpreta la transizione in maniera straordinariamente efficace e che coordina il centrocampo e l’attacco con un’intelligenza tattica rara. E a Spalletti piace tanto proprio per questa capacità: somiglia a Strootman per il senso della posizione, ma è meno dominante dal punto di vista fisico.
Abbondanza e modulo: i problemi per Vecino all’Inter
Ma il problema c’è ed è dietro l’angolo: l’Inter è in grado di spendere 25 milioni di euro per una riserva? Vecino è davvero una priorità di cui ora non si può fare a meno? Ma soprattutto, Spalletti dove lo mette? A centrocampo gli uomini non mancano. Banega è tornato a Siviglia, ma in rosa ci sono Gagliardini, Joao Mario, Kondogbia, Brozovic e soprattutto Borja Valero, giocatore con grande visione di gioco ma decisamente poco propenso alla fase difensiva. Il vero problema di Spalletti è il non aver ancora capito che tipo di centrocampo allestire in vista del campionato. Tutto dipende da Perisic e dalla volontà di insistere su un 4-2-3-1, che però rischia di tagliare fuori Vecino. Perché al suo posto giocherebbe il muscolare Gagliardini, in compagnia di Borja Valero e per l’uruguaiano sarebbe difficile trovare spazio.
Lo scenario cambierebbe se Spalletti decidesse di giocare con il 4-3-3. E allora in quel caso Vecino tornerebbe utile e potrebbe avere più chances di giocare con continuità. Ma come sempre il mercato e le idee di casa Inter girano intorno ai mal di pancia di Perisic e, soprattutto, a Nainggolan. Con Radja il 4-2-3-1 sarebbe perfetto e a quel punto Vecino verrebbe sacrificato sull’altare del belga. E allora ha senso spendere 25 milioni adesso, prima di tentare un ultimo assalto al centrocampista della Roma? Vecino va benissimo per l’Inter, ma mai come in questo caso temporeggiare può rivelarsi una strategia vincente.