2014

Pazza Dea: Atalanta – Palermo finisce 3-3

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Rosanero ripresi ad un quarto d’ora dalla fine: inutile la doppietta di Vazquez

Pazza Atalanta: la squadra di Stefano Colantuono pareggia 3-3 tra le mura amiche contro il Palermo, dopo essere finita per due occasioni in svantaggio di due reti. Avanti subito con Rigoni e Vazquez, i rosanero sono stati ripresi da una doppietta di Denis (primo gol su rigore) e un gol del solito Moralez. Pareggio che fa più felice Iachini, ma Colantuono può sorridere: la sua Dea, dopo quarantacinque minuti di blackout, si è svegliata.

PRIMO TEMPO – A caccia del riscatto dopo il tonfo di Roma, l’Atalanta si presenta con due punte di ruolo – Boakye e Denis -, supportate da un trequartista. Ma a fare la partita sin dalle prime battute è il Palermo, in campo con la miglior formazione. Già al sesto, i rosanero passano a condurre: Carmona perde palla e azione un contropiede. Gestito magistralmente dai talentuosi Vazquez e Dybala, e finalizzato da Rigori, molto freddo nel concludere a rete con un bel destro al volo. Della Dea non c’è traccia, ed i fischi tanto sgraditi a Colantuono e Cigarini cominciano a piovere copiosi dalle tribune. E dopo un quasi gol di Dybala – erraraccio di Sportiello su rinvio -, la compagine siciliana raddoppia: altro errore di Carmona, Vazquez fugge in contropiede e, dai venticinque metri, supera il portiere nerazzurro con un dolcissimo tocco morbido, che si spegne in rete dopo aver baciato la traversa. In un clima a dir poco surreale, l’Atalanta non accenna reazioni degne di nota: ci prova Denis dal limite dell’area, senza riuscire nemmeno a centrare lo specchio della porta. Al quarantesimo, l’episodio che potrebbe riaprire la gara: Munoz stende il Tanque nerazzurro in area di rigore. Rosato non ha dubbi e concede il penalty: dagli undici metri, Denis non sbaglia. Un gol, quello dell’attaccante nerazzurro, che illude solo per una manciata di secondi il popolo bergamasco: in pieno recupero, infatti, Dybala scappa via in contropiede e serve Vazquez, che di prima intenzione fredda Sportiello. All’intervallo si va sul punteggio di 1-3: giusto così, per quanto visto in campo.

RIPRESA – Con un Bianchi in più in avanti, la Dea spinge da subito per riaprire la gara. E ci riesce al decimo minuto: cross di Dramè, Sorrentino respinge male e Moralez, da posizione ravvicinata, accorcia le distanze. Il gol rianima l’Atalanta e il pubblico nerazzurro, minando le certezze dei rosanero. Gli uomini di Iachini – espulso per proteste – sprecano diverse ripartenze, limitandosi solo a difendere il vantaggio. Cresce la spinta della Dea, che, poco dopo il ventesimo, va ad un passo dal pari: destro violento di Cigarini e palla sul palo. Il gol, però, è nell’aria, e arriva alla mezz’ora: su cross di Dramè, Gonzalez e Andelkovic bucano l’intervento, regalando un pallone d’oro a Denis. Che non si fa pregare e riagguanta il Palermo: è 3-3.

COMMENTO – Sotto il punto di vista del gioco, non c’è stata partita: Palermo tecnicamente e tatticamente più centrato, con le idee chiare sin dalle prime battute. La squadra rosanero, però, ha peccato d’esperienza e di scaltrezza: farsi raggiungere dopo un doppio vantaggio di due gol non rende certo onore ai rosanero. E se il primo rigore può essere dubbio, nella ripresa è uscito l’orgoglio della Dea, trascinata dal pubblico e da un ottimo Bianchi.

ATALANTA – PALERMO 3-3

Marcatori: Rigoni (PAL) al 6’ pt, Vazquez (PAL) al 16’ pt e al 46’ pt, Denis (ATA) al 40’ pt e 31’ st 

Ammoniti: Benalouane (ATA) al 18’ pt per gioco falloso, Baselli (ATA) al 25’ pt per gioco falloso, Gonzalez (PAL) al 33’ pt, Carmona (ATA) al 19’ st per gioco falloso, Bianchi (ATA) al 34’ st per comportamento non regolamentare, Cigarini (ATA) al 39’ st per gioco scorretto

Espulsi:

Atalanta (4-3-1-2): Sportiello; Zappacosta, Benalouane, Stendardo,Dramé; Baselli, Cigarini, Carmona; Moralez; Boakye (dal 1’ st Bianchi), Denis (dal 38’ st D’Alessandro). Allenatore: Colantuono.
A disposizione: Avramov, Del Grosso, Scaloni, Bellini, Migliaccio, Gomez, Biava, Spinazzola, Molina, Cherubin.

Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Rigoni (dal 30’ st Bolzoni), Maresca (dal 45’ st Belotti), Barreto (dal 24’ st Della Rocca), Lazaar; Vazquez, Dybala. Allenatore: Iachini.
A disposizione: Ujkani, Vitiello, Pisano, Joao Silva, Emerson, Chochev, Terzi, Quaison, Feddal.

Note: espulso Iachini (all Palermo) per proteste

Arbitro: Orsato di Schio. Assistenti: Longo di Paola e Stallone di Foggia. IV Ufficiale: Di Fiore di Aosta. Addizionali: Baracani di Firenze e Roca di Foggia.

 

 

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