2015
Pavia, Marcolini: «Puniti al primo errore»
Il tecnico: «La qualificazione sarebbe stata una gioia professionale per tutti»
Il tecnico Michele Marcolini ha commentato, ai microfoni di Rai Sport, l’eliminazione dalla Tim Cup del suo Pavia, punito al 91′ dal Verona con Winck: « I ragazzi hanno fatto una buona partita. Di fronte avevamo un Verona che ha fatto un po’ di turnover ma che aveva in campo giocatori forti e importanti. Abbiamo avuto qualche buona occasione anche nel secondo tempo, ma ultimamente al primo errore veniamo castigati e succede anche in campionato. Peccato, sarebbe stato un passaggio del turno storico, avremmo giocato al San Paolo contro la squadra piu’ forte del momento, sarebbe stata una soddisfazione professionale per tutti, peccato ma va bene così»
POTEVAMO FAR4 DI PIU’ – «Ci e’ mancato il risultato ma potevamo fare di più – sottolinea l’ex centrocampista di Chievo e Atalanta -. Il pubblico ci tiene a noi, il rapporto squadra-citta’ e’ ottimo, speriamo di ripartire con la stessa carica di oggi con la Reggiana. La squadra c’e’, e’ vogliosa, ha carattere, c’e’ voglia di ripartire per riagganciare le prime posizioni. L’Alessandria? Li abbiamo affrontati due settimane fa, loro lottano per vincere il campionato, hanno giocatori validi anche in categorie superiori, la vittoria a Palermo non se l’aspettava nessuno, ma le squadre di Lega Pro affrontano la Coppa Italia in modo differente da quelle di A, se si somma questo al valore dell’Alessandria, ecco che arrivare la sorpresa».
DERBY DEL CUORE – Nel match di oggi ha affrontato il suo passato, e Marcolini non dimentica di sottolinearlo: «Il calcio e’ cosi’, sembra una frase fatta, ma e’ una ruota, il destino e’ bizzarro e mi ha portato ad affrontare prima il Bologna di Delio Rossi, il mio allenatore all’Atalanta, oggi invece avreii dovuto incontrare Mandorlini, ma ho incontrato Delneri con cui ho lavorato al Chievo, e sono tornato in quello che per cinque anni e’ stato lo stadio in cui ho giocato. Per me – conclude Marcolini – e’ stata una partita nella partita, era la prima volta che affrontavo una squadra importantee in veste da allenatore, peccato per il risultato ma sono contento per la risposta dei giocatori»