2014
Pastore: «Messi? Crescita costante»
Il fantasista del PSG sulla convocazione: «Momento positivo»
ARGENTINA PSG PASTORE – Intervenuto ai microfoni di Chanchallena, Javier Pastore ha parlato della sua convocazione in Nazionale e del momento che sta attraversando in Francia: «Ho avuto degli alti e bassi in Francia, ma questa convocazione arriva in un momento molto positivo. In questa stagione sto giocando, mi sento bene fisicamente e sicuro di me. Sono in una grande squadra come il PSG, che ha grandi obiettivi. E’ importante per me essere in Nazionale, mi piacerebbe giocare, ma decide l’allenatore, del resto qui ci sono tanti giocatori forti tra cui scegliere. Ogni argentino è orgoglioso di quello che ha fatto la Nazionale ai Mondiali, ora dobbiamo guardare avanti», ha dichiarato il fantasista del Paris St Germain.
LIBERTA’ – Pastore ha parlato poi del ct Martino e del suo ruolo in campo: «Mi piace il gioco che vuole riprodurre, ci saranno opportunità per tutti e noi dovremo essere bravi a coglierle. E’ un allenatore che lascia molta libertà, permette al giocatore di creare, ma al tempo stesso ti obbliga a recuperare il pallone e ad aiutare i compagni e poi è uno che parla molto con i suoi giocatori. Al PSG ho giocato in diverse posizioni, ora come terzo attaccante, ma sono a disposizione dell’allenatore».
CAMPIONI – Infine, sul gruppo e la rivalità col Brasile: «Messi? Ogni volta che lo ritrovo lo vedo migliorato. Questo è molto positivo per l’Argentina, sono orgoglioso di poter giocare con lui e con tanti giocatori di classe mondiale. Di Maria? E’ un altro giocatore di cui si possono dire tante buone cose. Pochi al mondo giocano come lui. Brasile? Resta una potenza mondiale, al di là di come è andata ai Mondiali. Hanno diversi buoni giocatori, poi Neymar è ad un livello altissimo. Ma dobbiamo concentrarci su di noi».