Parolo: «Lazio da Europa. Nord esaltante per il derby»

Lazio contro Roma non è una partita come tutte le altre, ne sa qualcosa uno come Marco Parolo che ormai è esperto del derby e sa di giocarsi molto

Domani c’è il derby tra Lazio e Roma e Marco Parolo si aspetta una bella partita con due squadre che giocheranno per vincere, anche se la stracittadina di due anni fa era più importante secondo il centrocampista (allora si giocava per la Champions League). «Per vincere la Lazio dovrà giocare con lo spirito mostrato fino a oggi, con intensità e ritmo. Noi cercheremo di essere competitivi per l‘Europa» afferma l’ex cesenate, il quale è convinto che nelle prossime cinque partite si capirà molto del futuro della Lazio. Il derby però non può cambiare gli obiettivi della Lazio, prosegue Parolo, ma la società biancoceleste può aprire un nuovo ciclo ma deve essere brava a rimanere coi piedi per terra.
IL DERBY DI PAROLO – Il calciomercato di gennaio può essere un’incognita ma anche un aiuto per la Lazio, che secondo il centrocampista deve stare attenta a non rompere gli equilibri. Poi torna a parlare di derby: «La curva piena ci carica, dà intensità. Se la gente si disinnamora è dura, ma sarebbe bello riabbracciarci sotto la Nord». L’uomo derby potrebbe essere Ciro Immobile, mentre Parolo alla Roma toglierebbe volentieri Perotti. Infine si sofferma anche su Stefan Radu e sul suo legame col difensore, poi in chiusura gli elogi a Simone Inzaghi e un particolare fioretto. «Inzaghi è schietto e sincero, trasmette tutto e coinvolge. Finire la stagione senza un mio gol ma andare in Champions League? Firmerei tutta la vita» è quanto dice il laziale a Il Corriere dello Sport.