Lucarelli: «La Serie D mi ha depurato»

E poi tenta Gobbi: «Vieni a darmi una mano a Parma»

Doveva smettere un anno fa e, invece, Alessandro Lucarelli rilancia: andrà avanti per un’altra stagione, quella che il Parma disputerà in Lega Pro. «Il calcio mi aveva schifato, non ne potevo più degli intrallazzi, delle bugie, delle promesse non mantenute. Il campionato tra i Dilettanti mi ha riconciliato con il mio mondo. Siccome mi sono ripulito da tutte le scorie che mi aveva lasciato l’esperienza passata, vado avanti. Gioco ancora. Correrò e m’impegnerò come un matto finché indosserò questa maglia, una seconda pelle. Ero capitano in Serie A, quando siamo falliti, e lo sono anche adesso che dai Dilettanti siamo risaliti tra i Professionisti. Sono soddisfazioni da conservare gelosamente», ha dichiarato il difensore del Parma a La Gazzetta dello Sport.

BASTA BUSINESS – Lucarelli ha poi raccontato come ha vissuto la stagione: «La Serie D l’avrei fatta solo a Parma, per l’amore che ho verso la maglia e verso la gente. E mi sono divertito. Ho riscoperto valori, ho rivisto gente che gioca solo per passione. Finalmente la parola “business” è sparita dalle mie orecchie. Ci voleva proprio un’esperienza simile. Dico solo che siamo tornati, il Parma è tornato alla faccia di chi ci ha fatto del male. Chi sono? Lo sanno tutti, non è il caso di ripeterlo anche per evitare di far loro troppo pubblicità».

PER LA GENTE – Il capitano del Parma ha poi parlato dell’entusiasmo dei tifosi: «Questa è la vittoria dell’onestà e della pulizia. I nostri tifosi hanno dimostrato come si deve stare vicino a chi sta passando un brutto momento. Quello di Parma è un pubblico da Champions League. Avete visto come ci hanno sostenuto per tutto l’anno? Avete visto quali trasferte si sono sobbarcati? I nostri tifosi sono da dieci e lode. Quando c’è la passione si può arrivare dappertutto. Mi sento felice e con una responsabilità ancora maggiore, perché non si può deludere questa meravigliosa gente».

IN “PRESSING” – Lucarelli ieri si è reso protagonista di un divertente siparietto con Massimo Gobbi, con cui ha giocato nel Parma. In collegamento, il difensore ha chiesto al laterale del Chievo: «Io sono un po’ vecchiotto, potresti darmi una mano il prossimo anno? Che dici, torni a Parma?». La replica di Gobbi col sorriso: «Mi sa che per il prossimo anno mi devi aspettare».