Parma, Pizzarotti: «Sorpreso dai controlli della Figc»

Il Sindaco: «Come può qualcuno, senza garanzie se non sulla parola, comprare un club?»

«Quando una squadra porta il nome della città, dignità e chiarezza devono essere alla base di ogni situazione. Stamani andremo in Tribunale, cercheremo di tracciare un possibile percorso nel momento in cui non arriverà nessuna risposta, tenendo presente che comunque siamo già a marzo». Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, ha parlato del caos che il club sta vivendo in queste ore, con il fallimento alle porte: «Deluso da Manenti? Più dai controlli della Figc, non si può acquisire una squadra senza garanzie, se non sulla parola. Hanno causato disagi a una città, ma anche al mondo del calcio. Con Manenti dovevamo vederci oggi, ma, per problemi familiari suoi, l’incontro è stato poticipato».

CAOS – Stamani, il Sindaco, insieme ai rappresentanti di Figc, Aic e a Lucarelli, terrà un incontro in Comune: «Lo stadio – ha spiegato ai microfoni di ‘Radio Anch’io lo Sport’ – rimane proprietà della città e del suo Comune, noi per trovare soluzione ci siamo messi in campo e ci staremo fino a che non avremo tirato fuori la squadra da questo brutto periodo. In questo momento nessun industriale è disposto a mettere soldi per salvare la squadra, anche perché servono decine di milioni di euro. Finché non ci sarà chiarezza sui conti, nessuno penserà di rilevare il club. Figc e Lega Calcio hanno gran parte della responsabilità, è la prima volta che si rischia di non dare continuità al campionato e per questo deve essere loro primo interesse a salvare il club, almeno per arrivare alla fine dell’anno».