Parma, Pecchia: «Per noi è un MOMENTO STRANO»
Connettiti con noi

Parma News

Parma, Pecchia: «Per noi è un MOMENTO STRANO, vi spiego perché. Serie A? È DIVISA in due pezzi»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

Pecchia

Fabio Pecchia, allenatore del Parma, è intervenuto durante la conferenza stampa prima della Fiorentina

Il tecnico del Parma Fabio Pecchia ha parlato in occasione della conferenza stampa pre-Fiorentina, prima giornata di campionato di Serie A.


SERIE A – «Lo vedremo un po’ tutti a partire da domani. Pensando alla A degli ultimi anni, con due fasce abbastanza marcate, le prime 7/8 a lottare per l’Europa e poi l’altro gruppo abbastanza variegato. Sarà un campionato diviso in due pezzi. Noi dove ci inseriamo? In un contesto diverso da quello che abbiamo vissuto, molto più esaltante per i miei giovani. Vogliamo giocarci le nostre partite, tenendo fede al nostro modo di essere»

IDENTITÀ – «E’ bello questo, mi è stato chiesto tante volte. Abbiamo affrontato squadre di A anche nelle scorse Coppa Italia e lo abbiamo sempre fatto con le nostre caratteristiche. Anche nel pre-campionato abbiamo sempre affrontato squadre di un certo livello e abbiamo cercato di fare quello che sappiamo fare, giocare in verticale, nello stretto e in velocità. Continueremo a farlo e non ho nessun dubbio. Dovremo essere bravi a giocare a campo grande e di tenere il pallino quando ne avremo la possibilità» 

COME STA LA SQUADRA? – «E’ un momento strano per noi, una circostanza eccezionale, che non avevamo mai vissuto in un anno e mezzo. E’ un momento particolare tra infortuni e squalifiche. Chiedo a tutte le componenti, al nostro pubblico, di avere un appoggio incondizionato e duraturo nel tempo. Ci servirà durante tutta la gara, a prescindere dal risultato. I nuovi arrivati devono avere tempo, Cancellieri e Almqvist sono arrivati ma devo fare le giuste considerazioni senza correre troppi rischi»

FIORENTINA – «Parlare di precarietà della Fiorentina e solidità del Parma mi sembra eccessivo, permettermi di dissentire. Dovremmo invertire le cose. Avremo di fronte una squadra che ha cambiato allenatore, con uno stile diverso, ma con una struttura e una squadra da Europa. Il confronto è bello e stimolante. Vorranno giocare, senz’altro. Vogliono avere il pallino del gioco e sviluppare le loro idee. Dobbiamo tenere conto delle loro caratteristiche, Kean ha esordito con me da giovanissimo. Ha velocità e forza con i trequartisti. Hanno qualità ma non cambierà il nostro modo di essere, con determinazione e coraggio» 

SUZUKI O CHICHIZOLA – «Vedremo domani. Non mi sento di parlare di formazione il giorno prima della gara, i ragazzi lo sanno un’ora prima chi scende in campo» 

ULTIMA VOLTA IN A – «E’ la storia recente, con una stagione travagliata per tutto l’ambiente. E per questo chiedo a tutti di stare uniti alla squadra, vogliamo tenerci stretto quello che ci siamo conquistati sul campo, con unione e forza da parte di tutti» 

ESPERIENZE – «La squadra che alleno è totalmente diversa da quella che avevo a Verona l’ultima volta che ho fatto la A. C’è il mercato, ci sono le assenze, ma la struttura di questa squadra è diversa. Ci sono giovani con me da due anni che sono cresciuti insieme. E tutti insieme affrontiamo questo campionato con grande fiducia»

ASSENZE – «Sicuramente Delprato. Poi dobbiamo essere il Parma, con tutte le nostre cose e tutte le nostre energie. Saremo in undici come gli altri e avrò qualche cambio»