2009
Parma, Mirante: “Al San Paolo serve coraggio”
Antonio Mirante domani sera difenderà la porta del Parma nella partita contro il suo Napoli al S.Paolo: “La società azzurra ha un progetto ambizioso e la squadra sta facendo molto bene. Ha valori importanti e continuità di risultati, fa sognare un posto in Champions League. Anche se i giocatori non lo sottolineano, sono ad appena due punti dal Palermo: vincere contro di noi, un giorno prima dei rivali, metterebbe pressione anche sulla Sampdoria”. Ma anche il Parma avrebbe qualcosa per cui correre, un posto in Europa League distante solo 5 punti: “La crescita degli ultimi due mesi ci ha portato una striscia molto positiva. Mi aspettavo una stagione buona, per essere una matricola abbiamo fatto tanto, salvandoci a dieci turni dalla fine”. Ormai la crisi di inizio anno solare è passata: “Avevamo sbagliato solo due, tre gare, per il resto abbiamo pagato caro le ingenuità : questa stagione sarà un buon punto di partenza”. Al San Paolo i partenopei partono favoriti: “Fondamentale sarà l’approccio: sappiamo che ambiente troveremo, potrebbe essere uno stimolo anche per noi. Al San Paolo, però, possiamo caricarci: serve coraggio. Come sempre io mi isolerò rispetto all’esterno per mantenere la concentrazione”. Per Mirante sarà una partita nella quale mai dovrà calare il livello di attenzione, considerato che nel Napoli tutti cercano (e spesso trovano) il gol: “Sono tutti grandi giocatori. La squadra subisce pochi gol, cerca di imporre sempre il gioco, così sono risaliti. Hamsik è il valore aggiunto, uno dei più forti centrocampisti d’Italia. Leverei pure Quagliarella e Lavezzi, possono creare una palla gol dal nulla, come contro la Juve”, le parole riferite a ‘Il Mattino’.