Dure parole del capitano ducale, che chiede garanzie per giocare

Il giorno dopo il fallimento, sono state durissime le parole del capitano del Parma Alessandro Lucarelli, arrivato poco fa nel centro tecnico di Collecchio. Lucarelli, che sarà anche nel comitato dei creditori della società, ha parlato per la prima volta in maniera molto chiara dell’ex presidente, Tommaso Ghirardi, colui che ha portato in pratica i ducali alla deriva. E’ la prima volta che un giocatore del Parma prende una posizione così netta, anche se già in passato c’erano già stati un po’ di mormorii interni.

FALLITO – Così Lucarelli: «La nostrà volontà ora è solo quella di giocare, vogliamo rimanere per onorare Parma: non è fallita la squadra, non è fallito il tifo e non è fallita la città, è fallito Tommaso Ghirardi. Noi possiamo andare a testa alta, il fatto di giocare o non giocare poi non dipende solo da noi». Cosa succederà ora? «Abbiamo chiesto garanzie alla Federazione, ci saranno nuovi incontri, vogliamo che certe cose cambino se non subito, almeno in futuro: da questo anche dipende se giocheremo o no in futuro».