Pietro Leonardi, ai microfoni di Radio Toscana, analizza il momento del Parma.
Inevitabile, per il direttore sportivo ducale, un riferimento alle polemiche arbitrali nate nelle ultime ore: “Le polemiche arbitrali? Sinceramente per quanto riguarda il Parma potrei appellarmi a tante cose, tanti episodi, non lo trovo giusto – ha detto Leonardi, come riporta Fiorentina.it – . Bisogna avere pazienza perchè confido nella buona fede della classe arbitrale. Personalmente mi sono ripromesso di non commentare gli episodi arbitrali. Cerchiamo di stare calmi. Il problema degli arbitri dipende da un altissimo fattore di stress che porta tutte le parti a comportarsi in modo errato. Io però cerco di pensare solo a me, dandomi delle regole. E’ inutile puntare su una linea di condotta generale perchè è difficile da portare avanti da moltissimi motivi. L’inizio di stagione del Parma? Da un certo punto di vista sì perchè abbiamo cambiato un tecnico e ricominciato un nuovo discorso. In gara abbiamo seminato forse di più di quello che poi abbiamo effettivamente raccolto. E’ questione di centimetri: avremo fatto un gol con Marques o non avremo preso un rigore per fallo di Gobbi. In più ci sono stati infortuni come quelli di Galloppa, Paloschi e Giovinco che hanno reso tutto ancora più difficile. L’arrivo dell’ex viola Gobbi? Il ragazzo penso che si sia sentito gratificato dell’interesse concreto della società . Siamo contenti di averlo con noi. La Fiorentina da Prandelli a Mihajlovic? E’ lo stesso discorso che facevo per il Parma. E’ stato iniziato un nuovo cammino, anche se la Fiorentina ha ambizioni diverse. Nel gruppo viola ci sono qualità  importanti che negli anni hanno portato tantissimi punti e risultati. La squadra è piena di qualità  sotto ogni aspetto e il tecnico ha mostrato doti importanti, penso che il cammino della Fiorentina dipenda solo da episodi. Contro la Lazio da avere il pallino del gioco in mano sono passati a subire, ma sono cose che ci stanno ad inizio stagione. Tranne l’Inter c’è un grande equilibrio e una volta venuti a galla i veri valori la Fiorentina tornerà  nelle sue posizioni di competenza. L’esultanza di Bojinov dello scorso anno? Sarà  mia premura trattenerlo, purchè faccia gol. Il cambio dal 6 al 19 gennaio della 18a giornata? E’ una possibilità , ma ancora non c’è l’ufficialità .”