2009

Parma, Leonardi: “Contiamo su Colomba”

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A margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Parma FC Franco Colomba, l’Amministratore Delegato del Parma Pietro Leonardi ha risposto alle domande dei giornalisti intervenuti.

Direttore, come ha trovato lunedì sera la squadra?
“Mi sembrava giusto e corretto che prima di affrontare una nuova realtà , dovessi chiarire con loro le scelte per il futuro senza sapere chi potesse essere il nuovo allenatore. Domenica sera i giocatori sono andati via dallo stadio senza sapere quello che avevamo deciso. Mi sembrava giusto e corretto non parlare più del passato in presenza dei calciatori. Ho chiarito quelle che erano le aspettative. Per arrivare al risultato dobbiamo aver fiducia nei nostri mezzi, oltre a metterci più grinta e più cattiveria possibile. Mi sembrava giusto chiudere un capitolo prima di aprirne un altro. Per noi è fondamentale avere un pensiero unico: quello che ci aspetta un campionato di sette partite. Abbiamo un vantaggio di due punti e dobbiamo cercare di incentivare il vantaggio e non di gestirlo.
Colgo anche l’occasione per chiarire che sono carico come sempre e molto motivato. Fiducioso nel tecnico Colomba e nella persona Colomba. Questo per sgombrare ulteriori equivoci se qualcuno ancora li vuole cavalcare. Per quanto riguarda il resto, penso che la squadra nelle ultime partite, tolta quella con il Bari, si era dimensionata a quello che doveva essere lo spirito giusto per arrivare al suo obiettivo.
Voglio infine chiarire che non ce l’ho con la stampa locale, come invece continuano a sostenere alcuni. Ritengo invece dopo queste ultime partite di dover essere orgoglioso e ringraziare, per la sua gente è stata vicino alla squadra. Ha capito la situazione , ci sta aiutando e in particolare la comunicazione, a livello locale. Se poi c’è qualcuno che ancora vuole mettermi in bocca cose che non penso, ribadisco che soprattutto nelle ultime sei partite c’è stato un aiuto, ed è lampante, di tutta la stampa, soprattutto locale. Vi ringrazio e vi sprono ancora di più per arrivare tutti insieme alla salvezza del Parma.
Per quanto riguarda il gruppo, non dirò mai quanto si è detto nello spogliatoio, che rimane un luogo sacro per la squadra e sarà  gestito dal signore che è qui al mio fianco (Colomba, n.d.r.), non dirò mai quanto vi accade dentro. E’ corretto ed è giusto che sia così. Quello è il loro posto di lavoro. A questo porto rispetto. Io ho fatto il massimo affinchè Colomba possa dare il massimo e possa darci una mano. Noi non possiamo far altro che attaccarci a lui.”

Fonte|Fcparma.com

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