2009

Parma, Leonardi: “A Marino abbiamo chiesto un campionato tranquillo”

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Il direttore generale del Parma Pietro Leonardi resta legato al suo passato nella scrivania dell’Udinese nonostante il recente passaggio in Emilia. Intervistato da Il Friuli/Udineseblog il dirigente gialloblu ha dato un giudizio sui bianconeri: “Ho visto entrambe le prime due partite, perchè le ha giocate in anticipo, e devo dire che non meritava di perdere nè con il Genoa, nè con l’Inter. Sono state due sconfitte assolutamente immeritate”, sconfitte alle quali cerca di dare una spiegazione: “Io le ho viste come frutto della casualità  e in questa non c’è una costante. Se a Milano Floro Flores avesse messo dentro il secondo gol, la casualità  sarebbe cambiata. L’Udinese ha affrontato due squadre quotate, e lo ha fatto con personalità , senza timore. Questo è positivo. La squadra ha qualità , non si può negare. Mi ha anche impressionato la crescita esponenziale di Sanchez e Floro Flores: ho apprezzato in loro dei miglioramenti importanti. Spero che a questo faccia seguito presto il riscatto dell’Udinese”. Parla anche della sua attuale squadra: “Il Parma deve viaggiare con umiltà  e sacrificio, senza esaltarsi e senza deprimersi. Intanto miriamo alla conferma del gruppo e poi a raggiungere un obiettivo alla volta. Il primo sono certamente i 40 punti”. Nessuna pressione sul tecnico Pasquale Marino, anch’egli ex Udinese: “Non lo voglio responsabilizzare . E’ un vero professionista e ci sono i presupposti per un campionato tranquillo, che è quello che gli abbiamo chiesto”.

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