2015

Parma: la GdF è tornata a fare visita

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Sequestrati pc e documenti, mentre il sindaco promette un nuovo club

Non c’è pace per il Parma: decretato ieri il fallimento, nella sede della società ducale stamattina presto è tornata la Guardia di Finanza. Gli agenti hanno sequestrato nuovi documenti e materiale informatico nell’ambito dell’indagine per bancarotta fraudolenta che vede coinvolti anche l’ex presidente Tommaso Ghirardi e l’ex amministratore delegato Pietro Leonardi. Anche le abitazioni dei dirigenti del club sono state visitate dalla GdF

SENZA FINE – Nel mentre il Comune di Parma ha annunciato il ritorno della concessione dello stadio Tardini alla società, ora che Manenti non è pià di fatto il presidente. Il sindaco Pizzarotti ha dichiarato: «Gli eventi di questi giorni dimostrano che abbiamo fatto bene a prendere le distanze da un personaggio che non meritava la minima fiducia e che si sta rivelando ben peggio che inaffidabile. Ora comincia una fase nuova per il futuro del Parma: si torna a dialogare in modo responsabile. Il nostro lavoro servirà per riconsegnare alla città un Parma nuovo, legato alla sua storia più bella». Mentre i curatori fallimentari proveranno a preservare quel che rimane del bilancio del club per tutelare i creditori. 

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