2015

Parma, la CFA interrompe il procedimento di penalizzazione

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La Corte Federale d’Appello ha disposto l’interruzione

Escono ancora novità per quanto riguarda il Parma, dopo il fallimento della società. E’ di poco fa la notizia che la Corte Federale d’Appello ha interrotto il procedimento riguardante la penalizzazione di un punto in classifica comminata ai ducali, e l’inibizione per 2 mesi di Tommaso Ghirardi, ex presidente, e di Pietro Leonardi, ex amministratore delegato della società. Il motivo? «L’intervenuto fallimento, assegnando alla Curatela il termine di 3 mesi per l’eventuale riassunzione del medesimo».

I RICORSI – La Corte ha anche respinto i ricorsi di Umberto Calcagno, Damiano Tommasi, Luca Antonio Perdomi e Renzo Ulivieri, presentati in qualità di consiglieri federali per l’annullamento della delibera del Consiglio Federale del 20/11/2014, ovvero la delibera che si riferiva ai «requisiti di onorabilita’ per l’assunzione o il mantenimento della carica di dirigente di societa’ o associazione o dell’incarico di collaboratore nella gestione sportiva delle stesse». Respinti anche i ricorsi presentati da Calcagno e Tommasi, in qualità di consiglieri federali, per l’annullamento dela delibera del Consiglio Federale del 20/11/2014 che approvava la norma relativa al tetto delle rose.

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