Riceviamo tramite email un comunicato emesso dai tifosi del Parma del “Comitato per la maglia gialloblù” che vi riproponiamo fedelmente qui sotto:

“Vorremmo lanciare un ultimo appello a voi dirigenti del Parma Calcio affinchè l’ordine delle tre divise possa soddisfare tutti, anche quei tifosi che da anni, fin da bambini, si sentono identificati con le maglie con i colori giallo e blu, che ricordiamo, sono anche i colori della città  di Parma.

Evidentemente per voi i tifosi non sono tutti uguali perchè altrimenti si sarebbe cercato in qualche modo di accontentare quelli che rivorrebbero rivedere il Parma al Tardini con una maglia gialloblù. Perchè vi siete ostinati ad andarci contro? Perchè non rispettate la nostra opinione?

Che problema ci sarebbe se la maglia crociata bianconera venisse utilizzata soltanto per le partite in trasferta? Verrebbe comunque onorata e avrebbe inoltre più visibilità , rispetto a qualsiasi maglia gialloblù, perchè difficilmente confondibile con le divise avversarie.
Inoltre, la nostra proposta, cioè prima divisa gialloblu, seconda divisa crociata bianconera, aumenterebbe anche le vendite perchè è come se si avessero due prime maglie, cioè una titolare al Tardini e l’altra titolare nelle trasferte quindi i tifosi le comprerebbero entrambe perchè identificherebbero il Parma in modo uguale.

Vorremmo tanto vedere Hernan Crespo festeggiare i 100 goal con la maglia gialloblù ma, probabilmente, ci negherete anche questo e negherete la gioia anche a lui perchè è risaputo che Hernan preferisce la maglia gialloblù, che è la maglia con la quale diventò un grande giocatore e un idolo dei tifosi del Parma.

Avete una pagina ufficiale su Facebook che conta oltre 7000 iscritti. Riteniamo che 7000 tifosi possano costituite un campione per effettuare un sondaggio su quale deve essere la prima maglia della prossima stagione. Perchè non farlo? Se per voi la nostra petizione e il nostro gruppo su Facebook non contano niente, perchè non fate votare i tifosi sulla vostra pagina di Facebook?”

I tifosi del Comitato per la maglia gialloblu”