Parma, Guidolin allontana le voci: “Sono sereno”

Non parlate di mercato a Francesco Guidolin. Il tecnico del Parma non ne vuole sapere ed in conferenza stampa apre subito con una premessa: “Le voci che si sentono sul mio conto “? si legge sul sito web ufficiale “? non influenzano la squadra: mi dà  solo un po’ fastidio vedere che si sta tentando di screditarmi con queste sottolineature al tradimento: le cose che faccio, le faccio alla luce del sole. Mi dispiace che venga un pochino intaccata la mia persona parlando di incontri segreti: io nono sono abituato così, e mi dispiace che qualcuno lo scriva. Ho sempre agito con molta correttezza nei confronti delle società  per cui ho lavorato, sempre. Solo questo mi dà  un po’ fastidio; per il resto la squadra è preparata e concentrata, anche se troverà  comunque delle difficoltà  perchè la Juventus è comunque la Juventus, ma ci darà  dentro. Io parlerò a fine stagione, e tutto sarà  chiarito. Nel frattempo continuo ad avere i miei rapporti normali con il mio Presidente e con l’A. D., e con tutta la società , perchè anche qui si sente dire che si vive un clima di nervi tesi, ed invece non c’è nulla di vero. Capisco che in Italia certe cose funziono solo se sono condite dalla tensione, ed attenzione perchè l’Italia è un paese, calcisticamente parlando, che non ha bisogno di esasperazioni quando non è il caso, perchè si possono fare determinate scelte anche in buona pace, senza polemizzare. Invece ieri sera io sono stato con Leonardi, con il Presidente sono stato al telefono un quarto d’ora venti minuti ieri. Più di dirlo alla gente di Parma che mi ascolta, e la cosa mi sembra molto importante, non so cosa fare.”

Sulla Juventus, avversaria di domani, Guidolin analizza: “I bianconeri sono comunque forti, e nell’ultimo periodo hanno ritrovato la salute di alcuni giocatori determinanti, tra cui Iaquinta. Ed hanno la motivazione fortissima di saltare il terzo preliminare dell’Europa League. E di chiudere bene la stagione in casa: ci vorrà  il Parma di sabato contro la Roma, o quello visto contro il Genoa, o ancora quello della prima mezz’ora contro il Bologna. Però ci vorrà  il Parma solido, perchè nelle ultime tre partite si è visto un bel Parma, dove ha raccolto pochissimo e subìto tanti gol, alcuni dei quali evitabili, forse tutti.”