2009
Parma, Ghirardi: “Spiace per Galloppa. Su Lucarelli e Jimenez…”
Ieri sera il presidente del Parma, Tommaso Ghirardi, era presente al Tardini per vedere la sua squadra all’opera contro lo Shakhtar Donetsk. I ragazzi di Marino non hanno sfigurato, ed alla fine è arrivato un 1-1 che non lascia musi lunghi in casa gialloblù. Al patron è stata chiesta un’opinione più approfondita sui protagonisti, in particolare i nuovi: “Marques? Fernando ha mostrato qualità sopraffina, con giocate importanti e con tanta visione. Non montiamoci la testa ma siamo a buon punto. Galloppa? L’infortunio mi ha tolto il sorriso. E’ sembrato il classico infortunio grave anche se non lo possiamo sapere ancora. Se non ci fosse stato questo infortunio sarebbe stata una bella serata. Per il resto la squadra ha fatto bene, contro uno Shakhtar fortissimo che ha vinto quattro delle cinque partite fin qui disputate in campionato. Nel secondo tempo è persino migliorata quando invece pensavo sarebbe andata peggio. Costruiamo di più, abbiamo sempre il pallino del gioco. E’ stata l’amichevole più importante fra quelle che abbiamo giocato in questo precampionato. Il Parma mi sembra abbia già un bel mix di qualità e di carattere. Come l’anno scorso poi vinciamo poche amichevoli al contrario di quello prima quando le vincevamo tutte…Tornare sul mercato se Galloppa fosse grave? In questo caso bisognerebbe fare una riunione tecnica, non preventivata come dimostra anche il fatto che Leonardi sia andato in vacanza qualche giorno. Vediamo domani cosa dirà la risonanza magnetica. Lucarelli e Jimenez? Lucarelli è Lucarelli, c’è chi lo ama e chi lo odia. Ha un carisma particolare e si è permesso di rifiutare il Napoli a 35 anni: per qualcuno è un gesto eccezionale per altri una sciocchezza. Circa Jimenez c’è poco da fare: qui non si parla di calcio ma di dispetti fra società , giocatore e procuratori. Noi avevamo un accordo di massima se fosse stato acquistato dall’Inter, poi tanto di cappello se il presidente della Ternata ha messo tutti quei soldi, il giocatore è suo e decide lui “.