Parma, Ghirardi: “Prandelli non è un allenatore adatto a noi”

Il presidente del Parma Tommaso Ghirardi, ora che il campionato è finito, comincerà  a individuare quello che sarà  il nuovo allenatore della compagine gialloblù, considerato l’addio di Francesco Guidolin. Il nuovo tecnico non sarà  Prandelli: “Credo che lui sia un allenatore da Fiorentina e non da Parma. Noi oggi non siamo pronti per un allenatore così importante, anche se è un caro amico, che stimo molto, e di altissimo livello. Lo sento tutte le settimane perchè è un amico, come detto, ma non abbiamo mai parlato di questo perchè ha ambizioni che noi non possiamo dargli”. Come la nazionale: “Sicuramente. Io preferirei restasse in un club, ma il fatto che sia ricercato dalla Nazionale, che è campione del mondo in carica, dice tutto sul suo valore”. Si parla anche di Marino, come successore di Guidolin: “Non abbiamo ancora deciso perchè Guidolin ci ha informato delle sue scelte quindici giorni fa ed eravamo concentrati a finir bene per puntare all’ottavo posto. Da domani ci pensiamo, oggi si riposa”. Il campionato del Parma è stato caratterizzato da alti e bassi, che tuttavia hanno portato la squadra gialloblù a concludere in una buona posizione, davanti a compagini sulla carta di livello superiore: “Ero sicuro di avere una buona squadra, ma sognavamo di arrivare nelle prime dieci. Chiaro che lasciare dietro una squadra come la Fiorentina o il Genoa è una grande soddisfazione”. Poi spiega i motivi dell’addio di Guidolin: “Lui voleva un prolungamento del contratto ed io ho ritenuto che, in questa situazione di crisi, l’avere ancora un altro anno fosse sufficiente. Da presidente dico che bisogna essere responsabili, tenere bassi i costi e con le cifre che guadagnava Guidolin penso potesse aspettare un anno per il rinnovo”. Argomento mercato: su Bojinov e Galloppa: “Galloppa è in comproprietà , andremo a discutere col Siena, ma non credo ci saranno difficoltà  visto che con loro è in scadenza e con noi ha un quinquennale. Per quanto riguarda Bojinov non possiamo fare follie, ma se il City si vorrà  privare di lui qualcosa saremo pronti a investire”. Su Lanzafame: “”E’ in comproprietà  fra Palermo e Juventus, perciò aspetteremo che si mettano a posto fra di loro”. Chiude parlando di Luis Jimenez: “Rientra in un discorso più complesso con l’Inter, con cui abbiamo più giocatori in comproprietà . Ora lasceremo che concludano la Champions e poi ne parleremo”, le parole rilasciate a tmw.