Tommaso Ghirardi è contento dopo la vittoria del suo Parma ai danni della Juventus.
Un bel successo nonostante la salvezza già  raggiunta, che fa felice il patron della formazione ducale: “Stiamo bene, siamo contenti, abbiamo fatto una bella gara, equilibrata – ha detto Ghirardi – . Bisogna elogiare i giocatori che nonostante la salvezza già  acquisita hanno saputo interpretare al meglio la partita, giocando come sempre si dovrebbe fare fino alla fine della stagione. Merito, come ho già  avuto modo di dire, anche di mister Colomba che ha dato più quadratura ed equilibrio alla squadra, dopodichè alcuni elementi di valore che hanno fatto la differenza. Questo deve essere un punto di partenza. Giocare con cattiveria e convinzione, cosa che all’inizio quest’anno forse non avevamo capito. Teniamo i piedi per terra. Tutti dobbiamo aver ben chiaro che l’obiettivo stagionale anche in futuro è quello di arrivare il prima possibile ai 40 punti. Oggi siamo all’undicesimo posto, una cosa che non avremmo creduto possibile solo poco tempo fa. Ma il traguardo non deve farci dimenticare che la nostra dimensione è la salvezza, con poi la speranza di togliersi delle soddisfazioni. Come è successo in questa coda di campionato. Non guardiamo a Milan, Inter e Juve ma alle squadre che lottano per non retrocedere. Pensiamo alla famiglia Garrone, cui va tutta la mia stima e amicizia, che è retrocessa in serie B e al patrimonio che per tutti rappresenta la serie A. Quest’anno ho sofferto anche io tanto, come i tifosi e i giornalisti, ma credo che i conti anche in futuro vadano fatti alla fine. Nel mentre bisogna stare uniti, mantenere serenità  e tranquillità . Abbiamo dirigenti capaci come Leonardi che ci ha permesso di portare a Parma Giovinco, che ha preso Paletta dal Sud America. Amauri? E’ un giocatore stratosferico, straordinario. Mi chiedete se resterà ? Mai dire mai. Con l’atmosfera piacevole che c’è a Parma tutto è possibile. Ora pensiamo ad andare a Cagliari, vogliamo giocarcela fino in fondo, anche perchè una buona classifica finale aiuta il bilancio. Nel frattempo godiamoci questo risultato.”

Sul rapporto con gli altri presidenti, che sono parte integrante della Lega di Serie A, Ghirardi commenta il suo rapporto con l’avversario di giornata: “”Ho parlato con Agnelli, siamo coetanei, abbiamo tante cose da dirci. Ci siamo scambiato alcune impressioni su quanto è accaduto ultimamente in Lega, non abbiamo parlato di mercato. In tal senso Paolillo, che è una bravissima persona, penso che non intendesse dire davvero ciò che ha detto in chiave mercato. Le grandi hanno bisogno delle squadre come il Parma e le squadre come il Parma hanno bisogno di quelle come l’Inter. Se il campionato poi è più livellato ne beneficia tutto il calcio e lo spettacolo, continuare a parlare soprattutto di calcio è la cosa più importante.”