2014

Parma: dietro Doca l’ombra di Taçi

Pubblicato

su

Ombre e perplessità sul cambio di proprietà ducale

Nonostante ci siano le firme, manca la chiarezza attorno al cambio di proprietà del Parma: l’atto di vendita con il quale Tommaso Ghirardi si è defilato è stato formalizzato davanti al notaio Giovanno Posio a Brescia ed il nuovo numero uno della società è Pietro Doca, gioielliere di origini albanesi. Restano sconosciuti, però, i nuovi proprietari, coloro che hanno investito e detengono le quote del club.

GIALLO… ORO – Di Pietro Doca si sa che è proprietario di un negozio di gioielli a Piacenza, che abita a Lodi ed è stato candidato nelle elezioni comunali del 2013 come Petrit Doka con la lista “Giuliana Cominelli Sindaco”; molto probabilmente è solo il rappresentante legale del capitale investito, del resto, come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’ipotesi più accreditata è che dietro ci sia l’imprenditore albanese Rezart Taçi, di cui tra l’altro il vicepresidente Fabio Giordano è avvocato.

Exit mobile version