Il dg del Parma Pietro Leonardi ha parlato, a palermo24.net, dell’impegno di domenica contro i rosanero: “E’ una partita molto difficile, come tutte quelle di Serie A. Lo è ancora di più perchè affrontiamo questo Palermo che sta vivendo un momento positivo, al di là  della sconfitta di Bari dove ha messo a posto una partita contro una squadra importante ed è rimasto in dieci. Ci aspetta una gara difficile”. Poi prosegue: “Siamo una neo promossa. Tolta la partita di Catania, dove non abbiamo fatto la prestazione, altre volte abbiamo perso non meritando la sconfitta, siamo stati condizionati dagli episodi. Dobbiamo avere la giusta serenità , ma la non prestazione di Catania deve farci riflettere molto. Dobbiamo avere il gusto di giocarcela con l’entusiasmo di una squadra che con orgoglio è tornata in Serie A e deve sempre avere il pensiero a quella parentesi brutta. Dobbiamo essere contenti di giocare contro squadre come Palermo, Fiorentina, Roma, Lazio, Milan, Inter e così via”. Così sull’ormai ex Mariga: “Un giocatore che dal Parma va all’Inter dal punto di vista tecnico è una perdita, sarebbe ipocrita dire il contrario. Però noi dobbiamo fare delle operazioni con ricerca e virtuosismo. Virtuosismo significa vendere dei calciatori con la consapevolezza che si possono sostituire. Mariga ha giocato molto poco in questo girone d’andata e con la sua cessione abbiamo aggiunto la qualità  di Jimenez, abbiamo sostituito Amoruso con Crespo mettendo delle caratteristiche diverse e abbiamo inserito Valiani. Finiamo l’opera e poi tocca all’allenatore che deve cercare attraverso questa rosa di mettere in campo la migliore formazione”.