Parma, D’Aversa: «Ricordo quando tenevo Federico Chiesa in braccio»

Roberto D’Aversa domenica sfiderà la Fiorentina con il suo Parma e si troverà davanti Federico Chiesa, figlio del suo amico Enrico

Domenica, contro la Fiorentina, sarà una sfida emozionante per D’Aversa. L’allenatore del Parma si troverà davanti Federico Chiesa, figlio di Enrico, suo compagno ai tempi del Siena. L’allenatore ha parlato proprio di questo ai microfoni di Dazn.

«Abbiamo trascorso delle vacanze insieme e ricordo quando tenevo Federico in braccio da piccolo. Questo vuol dire che siamo invecchiati (ride, ndr). Enrico aveva qualità tecniche al di sopra della normalità. A Siena è arrivato negli ultimi anni della sua carriera, ma fu molto importante per la squadra che doveva salvarsi, negli anni di Parma e Firenze era uno dei giocatori più devastanti d’Europa. Aveva una rapidità mai vista di saltare l’uomo e tirare, e poi era un professionista eccezionale. Enrico era più centravanti rispetto a Federico che credo dia il meglio di sé partendo dalla fascia, dove può essere devastante. Per struttura fisica e per il modo di calciare i due si somigliano molto» ha dichiarato l’allenatore del Parma.