2012
Parma, Crespo saluta: “Resterò a Parma. In Italia troppe paranoie per gli stadi”
Hernan Crespo, ex attaccante del Parma, saluta definitivamente l’Italia per iniziare la sua nuova grande avventura in India. L’attaccante, che in Italia ha vestito la maglia di diverse squadre, ai microfoni di Panorama.it si è confessato apertamente su tutta la sua carriera: “L’Italia mi ha dato tutto a partire dalla mia famiglia: mia moglie e i miei figli su tutti. Quando ero in Argentina non avrei mai pensato di diventare italiano a tutti gli effetti. Ho ricevuto un’importante offerta dalla Federazione indiana per giocare due mesi con loro: ho anche offerte dal Qatar, dagli USA e dalla Cina, non so ancora dove andare e valuterò tutto con calma. Il mio obiettivo è quello di continuare ad allenarmi”.
“Resterò nell’ambiente del calcio, è poco, ma sicuro. Diventerò allenatore e poi si vedrà cosa posso fare. Qual che è certo è che non posso abbandonare questo sport dopo 30 anni di calcio. Ã? Da quando sono arrivato nel 1996 ad oggi non sono cambiati gli stadi: oggi c’è di nuovo polemica, ma qui ci facciamo troppe paranoie e avremmo dovuto capire prima il problema. Il goal più bello? Bisogna chiederlo ai tifosi perchè sono tanti in altrettante competizioni. Ricordo con piacere la vittoria della Libertadores col River Plate: avevo appena 20 anni. Poi ricordo il primo scudetto con l’Inter. Indimenticabile”.
“Provo tanta tristezza se penso al River in questo momento: dopo la retrocessione c’è mezza Argentina che è triste. Ora è tutto nelle mani di Mathias Almeyda, mio caro amico. Ã? Tornare a Parma? Io resterò qui perchè ho tutto qui”.