Parma, Alborghetti: «Fatti, non promesse»

«Gazprom? Manenti ha già lavorato con loro…»

Il Parma ha cambiato nuovamente proprietà e i tifosi ora sperano che sia la volta buona. Ci sono molti dubbi sugli investitori che sarebbero dietro al nuovo presidente Manenti ma Fiorenzo Alborghetti a “StadioTardini” rassicura, per quanto possibile, la gente di Parma.

LE DICHIARAZIONI – Il Parma è in buone mani e presto arriveranno i fatti: «Mercoledì prima della partita faremo una conferenza stampa nella quale puntiamo a non a aggiungere ulteriori promesse, ma arrivare con fatti concreti per farla finita con le promesse di chi c’era prima di noi». Non ci saranno sorprese, le carte devono essere ancora studiate ma se i debiti dovessero essere maggiori alle aspettative non ci saranno fuggi fuggi: «Ormai siamo entrati in ballo, quindi balliamo». Alborghetti rassicura i tifosi, la nuova dirigenza non porterà il Parma a un fallimento pilotato: «Anziché aspettare il fallimento e spendere poco, rispondo che intanto non è certo che all’asta uno possa esser sicuro di assicurarsela, e poi perché ci interessa la visibilità che offre una squadra di calcio come il Parma, che è una delle sette squadre più importanti della serie A per storia e titoli vinti, oltre perché è espressione di un certo tessuto produtti». Alborghetti non smentisce ma non conferma la presenza di Gazprom ma rassicura tutti: «Tranquilli è una parola grossa; bisogna sempre stare sul pezzo”».