2015
Parma, il Tribunale decreta il fallimento
Il Tribunale di Parma ha già nominato i curatori fallimentari
Dopo l’udienza di questa mattina, il Tribunale ha ufficializzato il fallimento del Parma, nominando anche i curatori fallimentari che adesso saranno incaricati di liquidare l’attività, ma anche di verificare se sarà possibile per la squadra continuare a disputare il campionato di Serie A. Adesso, dopo l’arresto di Manenti nella giornata di ieri, la vicenda Parma sta per finire.
IL COMUNICATO – Questo la sentenza del Tribunale di Parma: «Il Tribunale di Parma, in data odierna, ha dichiarato il fallimento di Parma FC S.p.A., disponendo contestualmente l’esercizio provvisorio dell’impresa. Con la medesima sentenza il Tribunale ha designato Pietro Rogato quale Giudice Delegato e ha nominato Angelo Anedda – Presidente dell’ordine dei Dottori Commercialisti di Parma – e Alberto Guiotto – Dottore Commercialista in Parma e Presidente della Commissione crisi d’impresa del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili quali curatori fallimentari. L’incarico affidato ai due professionisti è quello di gestire l’azienda, coordinandosi con il tribunale e il comitato dei creditori, accertare le passività fallimentari e le eventuali responsabilità degli organi sociali, liquidare le attività, anche attraverso la vendita dei beni aziendali, il recupero di crediti e azioni di risarcimento danni, per destinarlo ai creditori. Compito dei curatori sarà anche quello di verificare se sussistano effettivamente le condizioni per la prosecuzione e conclusione del campionato di serie A da parte della storica società calcistica».