Le condizioni del regista sono un rebus e aumentano le pressioni

Il caso Verratti continua a far discutere in Francia: c’è chi spinge per il suo ritorno immediato in campo per dare una mano al Paris St Germain in vista del ritorno dei quarti di finale di Champions League contro il Manchester City e chi, invece, preferirebbe che il regista non rischiasse un rientro anticipato. Il dilemma è calcisticamente amletico: i compagni di Verratti e il club sta premendo per il suo rientro, ma nel frattempo il commissario tecnico Antonio Conte lo ha chiamato per spiegargli che vuole che ci vada piano in vista degli Europei.

I DUBBI DI MARCO – Verratti, dunque, è sotto pressione: da qualche giorno non sente più il dolore legato al principio di pubalgia che sta patendo e, infatti, si è allenato sei ore al giorno con un programma specifico nelle ultime settimane. Venerdì ha ripreso a correre, per un’ora anche a ritmi alti, convincendo definitivamente Laurent Blanc, che, come riportato da La Gazzetta Sportiva, gli ha detto di tenersi pronto per la sfida contro i Citizens. Oggi Verratti riprenderà ad allenarsi con il pallone. La decisione sul suo impiego verrà presa all’ultimo per non offrire spunti al Manchester City, ma Conte attende impaziente.