2020
Paratici: «Dzeko? Non c’è solo lui. Lavoriamo con calma e serenità, Suarez non arriverà»
Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d’inizio del match contro la Sampdoria
Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d’inizio del match contro la Sampdoria. Le sue parole.
PJACA – «Ci fa molto piacere vedere Pjaca segnare. È un giocatore di grandissima qualità, speriamo torni a essere quello che è. Abbiamo fiducia in lui, crediamo che Genova sia la piazza giusta per mostrare le sue qualità».
DZEKO – «Non c’è una situazione Dzeko. C’è una situazione attaccante per la Juventus, stiamo lavorando per questo. Sappiamo dove vogliamo arrivare, lavoreremo con grande calma e serenità».
SUAREZ – «Va tolto dalla lista. I tempi burocratici per ottenere la cittadinanza sono superiori alla data di scadenza del mercato e della lista per la Champions League. Non è stato vicino: quando ci è stata prospettata l’opportunità, l’abbiamo valutata. Gli mancava un requisito per ottenere la cittadinanza, abbiamo valutato se fosse stato possibile in termini di tempo: non è possibile e non è vicino».
PELLEGRINI – «La situazione Pellegrini è da allargare ad altri giovani. Abbiamo lavorato molto bene negli ultimi anni. Sono importanti per la società: parlo di lui, Frabotta, Portanova, Nicolussi Pjaca. Dobbiamo cercare di crearli il percorso giusto per essere un giorno protagonisti alla Juve».
TEMPISTICHE ATTACCANTE – «Sappiamo dove vogliamo arrivare. Lavoriamo per avere un attaccante, in questo momento uno, che sia insieme a Cristiano Ronaldo e Dybala. Perseguiamo i nostri obiettivi con serenità a prescindere da un nome o un altro».
PIRLO – «Per Pirlo di sorprendente c’è poco. È un predestinato, vive tutto con una normalità incredibile. Non sente pressione ed è sempre lucido. È quello che posso dire di questo inizio. È una piacevole sorpresa: sembra un allenatore che allena da tantissimi anni»