2018

Il Papu “griffa” il (precario) campo del Mapei: polemica social – FOTO

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Il Papu Gomez incide il proprio soprannome sul terreno di gioco del Mapei Stadium prima di Atalanta-Copenaghen: una nuova polemica si aggiunge a quelle sulle condizioni del campo

Il suo voleva essere semplicemente un gesto simpatico, anche se probabilmente non ha ottenuto l’effetto sperato: il Papu Gomez ne ha combinata un’altra delle sue. L’attaccante dell’Atalanta, decisamente fantasioso nei modi di essere, forse talvolta un pelino eccessivo, ieri poco prima della partita di Europa League contro l’FC Copenaghen (terminata 0 a 0) ha deciso di “griffare” il campo del Mapei Stadium incidendo sul prato di gioco le lettere che compongono il suo soprannome, “Papu” appunto. Non un grande gesto – dicevamo – perché già prima e soprattutto dopo la partita la polemica circa le condizioni del manto erboso di Reggio Emilia ha ripreso ad infuriare: lo stesso Gomez, subito dopo il pareggio rimediato contro la formazione danese, ha pensato bene di lamentarsi del campo del Mapei, decisamente non in condizioni ottimali per quanto visto ieri.

E allora l’aver scritto il proprio soprannome sul prato, rovinando di fatto un terreno di gioco già di per sé in condizioni precarie, non avrà fatto molto felici i giardinieri del Mapei, alle prese con una situazione abbastanza difficile in vista dei prossimi impegni di campionato del Sassuolo. Perché in effetti ci sarebbe da aggiungere anche questo: Gomez ieri sera era di fatto ospite. Il Mapei – per disponibilità del Sassuolo – accoglie le partite europee dell’Atalanta dallo scorso anno essendo l’Atleti Azzurri di Bergamo di fatto non rispondente ai parametri degli stadi UEFA. Sul web dunque logico che se ne discuta: il capitano nerazzurro – dopo le polemiche relative alla fascia di capitano unica di Serie A – anche stavolta forse l’ha fatta un po’ fuori dal vaso.


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