2016
Papà Valdifiori: «A Napoli situazione strana, a Torino grande gruppo»
Papà Valdifiori ha parlato dell’approdo al Torino del figlio Mirko, delle sue precedenti avventure e di molto altro ancora. Le sue dichiarazioni
Papà Valdifiori, Nevio, ha parlato del figlio Mirko, centrocampista del Torino. Il 57enne romagnolo, una vita nel calcio prima da attaccante e poi da mezzapunta nelle serie minori ma nemmeno troppo, ha detto la sua sull’approdo al Toro del figlio ma ha parlato anche degli inizi del figlio. Mirko seguiva il padre quando giocava, ha iniziato sin da bambino e sicuramente questa passione lo ha spinto a inseguire e a realizzare il sogno di diventare un calciatore. A 12 anni è andato a giocare al Cesena e in seguito, a Legnano, è stato spostato nel suo attuale ruolo, quello di centrocampista centrale.
LE DICHIARAZIONI – Queste le parole di Nevio Valdifiori: «Lui è cresciuto in tutti i sensi in posti a misura d’uomo. Per Mirko la squadra e lo spogliatoio erano sempre stati un luogo dove tutti remano nella stessa direzione. Nel Napoli ha toccato con mano una realtà diversa. Non aveva mai vissuto una situazione per cui se sei in difficoltà non hai compagni che ti diano una mano, anzi…Mirko non aveva mai fatto un lavoro di un certo tipo a Torino e all’inizio era al 50%, ora è in forma e si vede. Al Toro ha trovato un gruppo fantastico: non c’è invidia ma solo la grande voglia di raggiungere obiettivi prestigiosi. Mirko è entusiasta di Mihajlovic, gli ha dato fiducia sin da subito. Obiettivi Toro? L’importante è che il Toro continui in partita ad andare a 1000 all’ora perché se abbassa il ritmo paga dazio, poi si vedrà».