E’ un Christian Panucci a fiume quello che ha incontrato i giornalisti all’Ora Hotel in occasione del pranzo che il Parma ha organizzato per giornalisti. Le prime domande sulla sfida di domenica con la sua ex squadra: “Domenica troverò davanti a me la maglia più bella della mia carriera, la maglia cui sono più affezionato. Ho passato nove anni fantastici a Roma. Ma spero che sia una domenica importante per me e per il Parma”. Poi il primo gol in maglia crociata: “E’ stata una bella emozione, soprattutto perchè è venuto in una partita importante e proprio quando eravamo in svantaggio. Sono molto contento, soprattutto per la società , i compagni e i tifosi”. Un’ultima battuta sui giovani del Parma: “I giovani sono il vero valore aggiunto di questa squadra. Sono molti ed hanno un talento incredibile. A tutti auguro un futuro importante, con loro il Parma sarà  a posto per parecchi anni”.

Christian Panucci, ritrova la Roma in un bel momento della sua carriera.
“Sì, domenica troverò davanti a me la maglia cui sono più affezionato. Ho passato nove anni fantastici a Roma. Una società , una città  a cui sono molto legato. Vivo a Roma e sarà  per me una partita molto speciale. Fino a sei mesi fa questa sarebbe stata l’unica partita che non avrei mai voluto giocare. Invece mi ritrovo a giocarla e quindi spero che sia una domenica importante per me e per il Parma. Sono contento poi di ritrovare molti amici”.

Se fosse stato sicuro del cambio di panchina alla Roma, sarebbe rimasto nella Capitale?
“Se ci fosse stata l’opportunità  di rimanere a Roma sarei rimasto. Sono innamorato di quella città  e non lo nascondo perchè è giusto così. Io però non ho nessun rancore, questo è stato il mio destino, la mia realtà . Ma adesso sono a Parma ed ho un grandissimo rispetto per questa mia nuova società . Difenderò i colori del Parma e lo farò fino alla morte”.

Il primo gol con la maglia del Parma?
“E’ stata una bella emozione, soprattutto perchè è venuto in una partita importante e proprio quando eravamo in svantaggio. Sono molto contento, soprattutto per la società , i compagni e i tifosi”.

Lei è stato il difensore che ha segnato di più nella storia della Roma, dopo il gol di domenica, vuole diventare anche il difensore più prolifico del Parma?
“Sarà  difficile, non è che ho ancora molta carriera davanti a me, ma ci proverò lo stesso perchè ho grande rispetto della mia professione e del Parma. Nei prossimi 90 minuti dovrò dimenticare quello che mi dice il cuore. Se anche la Roma fosse allenata da mio padre, giocherei al massimo per vincere. Non mi piace perdere neanche quando gioco allo stabilimento balneare. Inoltre è la settimana di Natale e non verrei passare una brutta settimana, perchè quando perdo mi innervosisco”.

In ogni caso rimarrete quarti.
“Sì, ma io ci voglio rimanere da solo”.

Che accoglienza si aspetta domenica?
“Spero sia calda, sono molto legato a quei tifosi, a quella curva che mi ha sempre rispettato e reso omaggio per quello che ho dato per quella maglia”.

Lei è uno dei giocatori più esperti di questo gruppo. Quello che sta vivendo la società  è a suo avviso un sogno o c’è qualcosa di concreto su cui fondare le speranze?
“Non vorrei perdessimo di vista quella che è la nostra realtà . Noi abbiamo ottenuto quello che abbiamo ottenuto con tanta umiltà , tanto sacrificio e tanta corsa. Se cominciamo a sentirci troppo bravi, una squadra da quarto posto, faremo certamente più fatica di quella che stiamo facendo adesso. Noi vogliamo restare umili. Col sacrificio, l’umiltà  e la forza del gruppo potremo ottenere invece più di quello che ci aspettavamo”.

Chi teme di più dei suoi ex compagni.
“Tutti, loro sono un gruppo di giocatori straordinari. Dal punto di vista tecnico sono superiori a noi, anche se nei novanta minuti ci sono anche altre variabili. Loro hanno un livello di imprevedibilità  e talento altissimo. Sarebbe riduttivo dire solo Totti, anche se è un campione eccezionale che sono contento di rivedere. Ma quello che mi interessa di più è ritrovare la Roma come società , dai giocatori ai magazzinieri.”

Mancheranno Mexes e Perrotta”¦
“Loro però hanno una rosa troppo competitiva e molte alternative valide.. Anche se questi sono giocatori importanti. Per noi sarà  una battaglia come tutte le altre. Se riusciremo a mettere in campo le nostre qualità  faranno fatica anche loro.”

Il Parma sta recuperando alcuni dei suoi uomini più importanti, come Paloschi e Bojinov.
“Noi abbiamo bisogno di essere al completo, perchè il nostro gioco è molto dispendioso. Avere dei cambi per noi è fondamentale.”

Quest’anno avete poi un buon ruolino di marcia in trasferta.
“Sì, abbiamo fatto bene in trasferta, vincendo a Roma con la Lazio, a Firenze e non perdendo le sfide a Genova. inoltre noi abbiamo un allenatore che è un martello, mister Guidolin, che sta dando l’anima per questo gruppo e anche lui sta vivendo un sogno come noi. I ventotto punti sono anche merito del suo modo di rapportarsi con noi, ci apre gli occhi e ci parla in maniera realista. Sa essere molto umile nei discorsi e la squadra lo recepisce molto bene.”

Secondo lei quali giovani del Parma sono destinati ad un futuro nei grandi club?
“I giovani sono il vero valore aggiunto di questa squadra. Sono molti ed hanno un talento incredibile. Giocano già  tutti in serie A e non voglio fare un nome. A tutti auguro un futuro importante, con loro il Parma sarà  a posto per parecchi anni. L’unica cosa che voglio aggiungere è con quanta disponibilità  e umiltà  si allenano, questo è il primo passo per arrivare lontano”ò.

Quanto giocherà  ancora?
“Io mi sento ancora integro fisicamente, il vero problema sarà  la tenuta mentale. Gioco da vent’anni ai massimi livelli, mi sento un privilegiato del calcio: Nazionale, Coppa Campioni. Poi arrivi ad una certa età  in cui le cose cambiano. In questo senso Parma rappresenta per me la scelta ideale, per lo stile di vita. Sicuramente giocherò ancora fino alla fine della prossima stagione. PoiÃ?  valuterò. Non vorrei essere pagato senza dare nulla in cambio, questo è quello che avevo detto a Ghirardi quando abbiamo discusso il contratto”.

Fonte: fcparma.com