Panathinaikos, oggi firma Stramaccioni

Contratto biennale, rebus su un’eventuale clausola: le ultime

Tutto come previsto: Andrea Stramaccioni vola in Grecia. L’ex allenatore di Udinese e Inter ha trovato l’accordo con il Panathinaikos e, dunque, succederà a Yannis Anastasiou, come vi avevamo anticipato con la nostra esclusiva. Stramaccioni firmerà con il club greco un contratto con scadenza nel 2017 senza clausole. E’ stata trovata l’intesa anche sull’ingaggio: il tecnico romano, stando a quanto riportato da Tuttosport, percepirà 1,7 milioni di euro all’anno.

L’INTESA – L’edizione odierna de La Gazzetta Sportiva ha fornito ulteriori dettagli: Roberto Muzzi sarà il vice, Federico Pannoncini il preparatore atletico, mentre quello dei portieri sarà messo a disposizione dal Panathinaikos. Stramaccioni porterà con sé anche i videoanalisti. Partito ieri da Verona per Atene con l’avvocato Beppe Bozzo, Stramaccioni stamattina incontrerà i vertici del Panathinaikos per la firma sul contratto, che potrebbe includere una penale in caso di rescissione unilaterale, anche per qualche chiamata da Inghilterra o Italia, ma sembra che il club greco non voglia cedere alla clausola per non sembrare troppo permissivo agli occhi dei tifosi. A gennaio, però, potrebbe ottenere qualche giovane italiano allenato in passato e che fatica a trovare spazio in Serie A: Crisetig e Politano rispecchiano tale identikit.

SUBITO DERBY – Pronto a lanciarsi nella sua nuova avventura, Stramaccioni non avrà però un impatto soft, perché all’orizzonte c’è un derby storico molto sentito nella capitale ellenica. Alla ripresa del campionato dopo la sosta per le nazionali il Panathinaikos sfiderà l’Olympiacos, nel quale milita Esteban Cambiasso, una vecchia conoscenza del tecnico. Una partita da non sbagliare per non scatenare le ire del presidente Alafouzos, che vorrebbe puntare al titolo.