2013
Pallone d’Oro 2013, certezze e outsider: la lista dei finalisti
In attesa del 13 gennaio, ecco i favoriti e le possibili sorprese
PALLONE D’ORO FOCUS APPROFONDIMENTO – Chiamatelo a family affair. Il Pallone d’Oro Fifa 2014, che verrà assegnato il prossimo 13 gennaio 2014 a Zurigo, potrebbe ufficialmente chiudere o continuare quello che verrà ricordato come il periodo della dinastia argentina di Lionel Messi, uscito vincitore dagli ultimi tre titoli iridati a livello personale, rispettivamente nel 2010, 2011 e 2012 (e nel 2009, come ultimo Pallone d’Oro) , spesso in barba a Cristiano Ronaldo, habitué del secondo gradino del podio nelle ultime stagioni. Come ogni anno la Fifa ha scremato nelle ultime settimane la lista dei pretendenti, riducendola a 23 calciatori che potrebbero vincere quest’anno il premio iridato, tra cui il nostro Andrea Pirlo, unico italiano a far parte della lista Fifa. Tuttavia, nonostante il paradigma-Messi dal 2009 al 2013, per la prima volta la competizione è accesa e mal si espone a pronostici e predizioni per la vittoria finale, visto che la bagarre tra ‘i soliti noti’ è più aperta che mai. Sarà l’assenza di titoli europei per il Barça, la super-stagione a livello individuale di Cristiano Ronaldo o l’incredibile continuità di Ribery che ha portato il Bayern Monaco a vincere tutto ciò che era possibile, fatto sta che la vittoria dell’argentino Messi non è poi così preventivabile poiché esiste il rischio concreto che il premio venga assegnato ad un altro.
I FAVORITI – I bookmaker, che difficilmente sbagliano vedute, hanno ristretto notevolmente il campo d’azione circa il vincitore della rassegna iridata, chiudendo il cerchio con i tre favoriti principali che battaglieranno la vittoria finale per una manciata di voti. E, come anticipato precedentemente, le sorprese non mancano poiché per la prima volta la ‘Pulce’ argentina non è annoverata in pole position rispetto ai contendenti. E’, infatti, Franck Ribery (1,60 Snai – 1,70 Gioco Digitale) il più quotato per la vittoria del Pallone d’Oro, complice una stagione che rasenta il limite della perfezione con il suo club di appartenenza, il Bayern Monaco. Qualche numero a suo favore: 19 gol e 22 assist in 43 partite, mai una partita persa nel 2013 con il suo club (non era in campo contro Arsenal e Borussia Dortmund), ed il ‘triplete‘ conquistato con i bavaresi, a cui si è aggiunta anche l’ultima Supercoppa Europea estiva. Ma, spesso e volentieri, è la popolarità a spingere i favoriti alla vittoria finale. Ragion per cui, nonostante un certo scetticismo dei bookmaker, Messi (2,75 Snai – 2,35 Gioco Digitale) potrebbe comunque vincere il primo ottenendo più voti dalle federazioni minori, come già accadde lo scorso anno, nonostante la sola vittoria della Liga e della Supercoppa Spagnola, ma a fronte di 46 reti realizzate nell’ultimo campionato. Infine, Cristiano Ronaldo (10 Snai, 8 Gioco Digitale), ancora decisivo ieri in Champions League con l’ottavo gol nel girone, agguantando così il record del nostro Pippo Inzaghi, che proprio grazie al fattore ‘popolarità’ potrebbe scardinare le prime due posizioni e fare breccia nei voti che decideranno l’edizione 2013 del Pallone d’Oro.
OCCHIO A QUEI DUE – Chiaramente le sorprese possono essere sempre dietro l’angolo. E allora perché non sognare finalmente il Pallone d’Oro a Zlatan Ibrahimovic, calciatore svedese del Psg che proprio a Parigi sembra aver trovato quel livello di maturità e continuità che gli sta permettendo di risultare decisivo spesso e volentieri anche in Champions League. Lo svedese quest’anno si è caricato il club sulle proprie spalle, con 35 gol e 11 assist per i compagni, vincendo così il titolo della Ligue One con il proprio club, ma ha più volte dichiarato di non poter fare più di quanto fatto nell’ultima stagione per provare a vincere il trofeo. I quotisti (33 Snai, 25 GiocoDigitale) però non gli danno tanto credito. E che dire allora di gente come Arjen Robben (25,00 Snai e GD), autore di un’autentica stagione da favola con la maglia del Bayern Monaco, vincendo tutto ciò che c’era da vincere in stagione (tranne la Supercoppa di Germania della scorsa estate) e decidendo anche la finale di Champions League con un gol al minuto 89, regalando così la vittoria del trofeo ai bavaresi. Tuttavia, qualora il Pallone d’Oro dovesse essere assegnato ad un calciatore del Bayern, la sensazione è che Franck Ribery sia in assoluto vantaggio sull’olandese.
I SOGNI SON DESIDERI – Piccolo spazio per i sognatori, che vedono in altri nomi altisonanti della lista dei 23 potenziali vincitori del trofeo, anche morali. E’ ad esempio il caso di Andrea Pirlo (150 Snai, 75 GD), unico calciatore italiano inserito nella lista finale che difficilmente entrerà nella top 3, ma che comunque corona ancora una volta una stagione sopra le righe con le sue magie in campo. E come non parlare di Robert Lewandowski (80 Snai, 50 GD), killer istinct per eccellenza dell’area di rigore, che a suon di gol ha trascinato il Borussia Dortmund in finale di Champions League, persa proprio contro i bavaresi. Il 13 gennaio è ancora lontano sul calendario, fino a quel giorno tutto è lecito, anche sognare.
CHI LO VINCE? – Infine, la lista completa dei 23 candidati: Gareth Bale (Galles), Edinson Cavani (Uruguay), Radamel Falcao (Colombia), Eden Hazard (Belgio), Zlatan Ibrahimovic (Svezia), Andres Iniesta (Spagna), Philipp Lahm (Germania), Robert Lewandowski (Polonia), Lionel Messi (Argentina), Thomas Mueller (Germania), Manuel Neuer (Germaniz), Neymar (Brasile), Mesut Ozil (Germania), Andrea Pirlo (Italia), Franck Ribery (Francia), Arjen Robben (Olanda), Cristiano Ronaldo (Portogallo), Bastian Schweinsteiger (Germania), Luis Suarez(Uruguay), Thiago Silva (Brasile), Yaya Toure (Costa d’Avorio), Robin Van Persie (Olanda), Xavi (Spagna).