2009
Palermo, Zamparini si scaglia contro Lippi
Una delle prime voci “forti” che si scaglia contro l’operato di Marcello Lippi è quella di Maurizio Zamparini.
Il presidente del Palermo, raggiunto telefonicamente dalla redazione di Live Sicilia, condanna senza appello l’ormai ex ct azzurro: “Avevo visto i convocati, la qualità della squadra e quindi feci quella previsione, ma non volevo assolutamente portare male agli azzurri – ha detto Zamparini – . Mi dispiace tantissimo, ma questo è quello che si merita Marcello Lippi, un allenatore arrogante, che credeva potesse vincere il Mondiale solo lui, con i suoi mezzi. Questo è il risultato, una Nazionale senza idee, senza gioco, a volte gli allenatori devono capire che in campo vanno i giocatori e non loro, siccome lui aveva vinto il Mondiale grazie tra l’altro ad un’altra squadra, credeva potesse ripetersi. A me non piacciono le persone arroganti, si merita questo. Ha lasciato a casa calciatori importanti come Cassano e Giuseppe Rossi. Non voglio parlare dei giocatori del Palermo perchè sarei di parte, ma non si può lasciare a casa un calciatore come Antonio Cassano. E’ un Mondiale di caratura molto scarso, bastava poco per andare avanti, invece nulla. Comunque non è solo colpa sua, il panorama calcistico italiano è questo, mancano i vivai, mancano i talenti, e se poi quelli che abbiamo li lasciamo pure a casa, la frittata è fatta.”