Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, parla della difficile situazione del club rosanero tra salvezza complicata e frequenti cambi di guida tecnica

Il Palermo di Maurizio Zamparini ha vissuto certamente giorni migliori rispetto alla stagione 2016/2017. I rosanero sono in lotta per la salvezza, e non c’è allenatore che tenga quando tutto sembra andare nel verso sbagliato. Il massimo dirigente del club siciliano ha parlato di questo e altro sulle frequenze di Radio Kiss Kiss: «Per il nostro allenatore, Eugenio Corini, sarà sicuramente importante il sostegno della squadra, però ora c’è bisogno di dimostrazioni sul campo più che di parole. Quest’anno, indipendentemente dall’allenatore, la vedo davvero male la situazione. Ballardini ha lasciato dopo 3 partite, De Zerbi ha collezionato 8 sconfitte di fila».
CRISI PALERMO: PARLA ZAMPARINI – Il vulcanico Presidente dichiara poi: «Per un presidente non è mai semplice prendere le decisioni più razionali, aumentando anche quelli che sono i costi gestionali per cambiare, in ogni modo, la rotta. Quando una barca colpisce un iceberg, poi risulta difficile riportarla a galla. E’ l’andamento stagionale, non c’entra Eugenio Corini: le difficoltà le abbiamo riscontrate sia nella squadra che nella direzione. Un mio amico mi ha raccontato che il Wolfsburg la stagione prima si salvò e l’anno dopo, con la stessa rosa ma con un diverso allenatore, vinse il titolo di Bundesliga»