2009
Palermo, Zamparini: “Rossi era andato in default”
“Ho dovuto rompere il rapporto con Rossi dopo lo 0-7 di domenica con l’Udinese perchè ho avuto l’impressione che la squadra gli fosse sfuggita di mano, non certo che gli giocasse contro”. Nel giorno della presentazione di Serse Cosmi, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini torna sull’esonero di Delio Rossi, arrivato al capolinea dopo la batosta subita dai bianconeri di un altro ex, Guidolin. “Rossi è andato in default, si è ‘rotto’ – ha sottolineato il vulcanico patron rosanero a Radio Radio Tv -.
Dicono per causa mia, ma ho solo cercato di scuoterlo per farlo riconfermare, sebbene nelle ultime due settimane ci ho litigato. Sin dall’inizio ho sempre detto che il nostro problema era la difesa, non per gli uomini ma per l’atteggiamento: pensavo che Rossi migliorasse da settembre a gennaio e invece c’è stata un’involuzione, sino all’inspiegabile 7-0. Al 90%, comunque, a giugno non lo avrei riconfermato: non c’era dialogo non per colpa mia ma sua, prima parlavo al tecnico tramite il ds Sabatini, poi, dopo aver sbagliato ad accettare le sue dimissioni, ho colmato quel vuoto parlandoci direttamente. Se anche Rossi avesse presentato le sue dimissioni, le avrei accettate e avrei onorato il gesto continuandolo a pagare sino a giugno, come sto facendo con Sabatini. Certo, il fatto che i due non ci siano più testimonia la fine di un progetto: non sono riusciuto a trovare la quadratura del cerchio, come l’Udinese con Guidolin”.
Fonte: repubblica.it