2009
Palermo, Zamparini: “Non torno indietro. Forse siamo troppo forti…”
Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha raccontato alla Gazzetta dello Sport la sua amarezza per gli errori arbitrali e il suo progetto di lasciare la poltrona di numero uno del palermo: “A chi cederò la presidenza? A un gruppo o a un personaggio forte che sia molto più giovane di me, che abbia voglia di combattere. I tifosi del Palermo stiano tranquilli, cederò solo a chi ha le credenziali giuste per poter portare avanti il mio progetto o addirittura rinforzarlo. Decisione irrevocabile, a meno che non cambino le istituzioni centrali del calcio, ovvero Lega, Federazione e Aia. Ma ciò non avverrà certo in pochi giorni. Basterebbe che un arbitro come Banti venisse fermato, così tutti ci penserebbero due volte a compiere certe nefandezze. L’Aia dovrà prendere provvedimenti punitivi per chi sbaglia. Può anche darsi che tutto quello che sta succedendo sia a causa mia. I grandi club sono probabilmente infastiditi dal livello a cui è arrivata la squadra e forse non sopportano nemmeno me, che sono l’unico che combatte le ingiustizie dei poteri forti in Lega e in Federazione. Rimarrò consigliere, non abbandono i tifosi del Palermo”.