2013

Palermo, Zamparini: «Non siamo ancora una squadra, ma…»

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PALERMO ZAMPARINI IACHINI PESCARA HERNANDEZ – Maurizio Zamparini ha rilasciato un’interessante intervista per il quotidiano abruzzese Il Centro, durante la quale ha parlato della crescita del suo Palermo, che questa sera ospiterà il Pescara nel penultimo atto della nona giornata di Serie B. Il patron dei siciliani ha fatto capire che l’arrivo di Beppe Iachini in panchina servirà per dare maggior amalgama al gruppo rosanero.

STIAMO CRESCENDO – «Non siamo ancora una squadra, ci stiamo ritrovando – ha esordito Zamparini – . Iachini è qui da due settimane e sono convinto che i risultati arriveranno. Come noi, anche gli abruzzesi stanno risolvendo qualche problema, i valori ci sono e verranno fuori. Però, se guardiamo i singoli calciatori, credo che il Palermo abbia nettamente l’organico più forte della serie B. Basta leggere i nomi e dare uno sguardo ai loro stipendi. Mascara? Un errore clamoroso, nessuno si rese conto delle grandi qualità di Mascara. Da queste parti, spesso i direttori sportivi hanno fatto danni. Marino? Mi chiedo cosa ci faccia un allenatore di questo calibro in serie B. Ha grandi capacità, è esperto e sa far giocare bene le sue squadre.»

NO AI NAZIONALIZamparini ha parlato anche delle partenze per le rispettive Nazionali, che hanno reso il suo Palermo orfano di gente del calibro di Hernandez: «Ho inviato una lettera al presidente della Lega Andrea Abodi per sollecitarlo a prendere provvedimenti. Il campionato è falsato, non si può continuare così. Bisogna invervenire sui calendari, il Palermo è danneggiato in maniera doppia: oltre a mandare alcuni calciatori nelle nazionali maggiori, ci vengono tolti anche gli Under 21. E’ assurdo perché questi giovani potrebbero sfruttare le assenze dei più grandi per trovare posto tra i titolari, invece sono costretti a sciupare queste chances.»

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