PALERMO ZAMPARINI – Ha provato ad analizzare il momento della squadra Maurizio Zamparini, che in un’intervista rilasciata alla RAI ha fatto il punto della stagione del Palermo: “Quello che è successo alla squadra fa parte del calcio, può capitare che quando le cose vadano bene si lavori meno nella convinzione che possano continuare ad andare così, ma ci sono anche delle situazioni contingenti, come i giocatori che vanno via verso grandi club dove possono guadagnare di più, come è successo a Toni, Amauri, Pastore, Cavani e Nocerino. Ai tifosi dico che io lavoro sempre per la squadra, anche se ho commesso degli errori. La squadra non andrà in Serie B, perché non se lo merita, ma se dovesse accadere torneremmo subito su, non sarebbe una tragedia, come abbiamo visto con la Sampdoria. Non vorrei andarci perché però lo sarebbe a livello economico”, ha dichiarato il presidente rosanero, che ha aggiunto: “Per 20 anni ho difeso questo sport non per interesse ma perché tutti potessero concorrere in egual misura, ma non è così. Non c’è più la Lega, ma dei dirigenti che fanno i loro interessi”.