E’ un Maurizio Zamparini come sempre molto vivace, quello che risponde alle domande di Tuttosport.
Nel corso dell’intervista, si spazia tra il passato e il futuro, visto che le domande riguardano Luigi Del Neri, ex tecnico rosanero e prossimo allenatore della Juventus, e il mercato, con il terzino Mattia Cassani finito nel mirino bianconero: “Non conosco la strategia della Juve, la mia si. Se un giocatore mi dice che ha un’occasione, non lo tengo. Tutto però nell’ottica di migliorare il Palermo. Mi diano Marchisio – ha detto Zamparini – . Difficile? Lo so, ma nella Juve giocatori interessanti per noi sinceramente non ne vedo. Cederanno Giovinco, ma io ho Pastore. Marotta sa come organizzare una squadra. Guardate l’attuale Sampdoria, ci giocano Cassano, Palombo e Pazzini. Proprio Pazzini, me l’ha fregato Marotta. Ero convinto che Garrone non avrebbe mai tirato fuori nove milioni per un giocatore, cosi mi misi a tirare il prezzo con Corvino. Invece Marotta riusci a convincere il presidente e Pazzini a Palermo non è mai arrivato. Certo quest’anno alla Samp hanno avuto una fortuna pazzesca, soprattutto nelle ultime cinque partite, ma sono convinto che in Champions ci andremo noi. Con Del Neri ho sbagliato. Perchè? Impazienza, il mio principale difetto. Gli avevo affidato una squadra non all’altezza. Avevo ceduto Toni alla Fiorentina e i sostituti Caracciolo e Makinwa, combinarono poco. Del Neri esordi bene, ma durante l’inverno la squadra rallentò e mi prese il timore di essere invischiato nella lotta per non retrocedere. Preferii affidarmi a Papadopulo ma avrei fatto meglio a dare tempo a Del Neri. Il ds di allora, Foschi, non lo difese abbastanza.”