2015
Palermo, Zamparini: «Dybala se ne andrà. La mia rabbia…»
Il presidente: «Parlo per il bene di Iachini, che ha alcuni aspetti da migliorare»
«I maggiori club d’Europa mi hanno contattato, parlo direttamente con i presidenti delle squadre interessate in Inghilterra e in Francia (come il PSG). C’è grande interesse, il ragazzo è molto bravo e cercheremo di trovare un accordo con il procuratore, la famiglia e tutti, per fare interessi loro e del Palermo che lo ha fatto crescere». Parola forti e chiare, quelle rilasciate da Maurizio Zamparini al sito ufficiale del Palermo:: l’addio di Paulo Dybala al club rosanero, ormai, pare scontato.
LA CAREZZA – E se l’arrabbiatura post Lazio sembra ormai alle spalle («Sono solito smaltire la rabbia la sera stessa della partita, mi sfogo a caldo soprattutto quando non vengo ascoltato e quando mi rendo che avevo ragione a dire certe cose prima, poi basta. Non chiedo al mio allenatore di giocare con la difesa a quattro ma voglio che la squadra giochi in base agli uomini che abbiamo; ora non abbiamo uomini veloci per difesa a tre e non siamo in Serie B dove eravamo sempre all’attacco. Non pretendo altro se non un po’ di buonsenso»), Zamparini elogia Iachini per la crescita costante di Vazquez: «Lui è un allenatore che sa fare crescere molti i giocatori, ha fatto di questa squadra un vero gruppo di serie A. Ci sono ancora dei difetti da migliorare e io glieli faccio notare proprio per questo. Morganella? Sono molto affezionato a Morganella, ho sempre creduto molto in lui, l’ho preso che era molto giovane e l’ho mandato in prestito per farlo crescere. È un bravissimo ragazzo e spero di rinnovare presto il suo contratto».
FUTURO – Infine, una battuta sui giovani del futuro: «Questa mattina ho incontrato lo staff in sede ed abbiamo analizzato il bilancio di fine anno e quello dell’anno prossimo. È molto buono e ci servirà per portare il Palermo ad essere autosufficiente, senza bisogno di plusvalenze future che però avremo quest’anno grazie alla partenza di Dybala. Abbiamo lavorato molto su questo aspetto e siamo tranquilli. La squadra è già buona e arriveranno altri quattro o cinque elementi a supportare quelli che sono già qui e a sostituire i giocatori che verranno ceduti. Alcuni ragazzi rientreranno dai prestiti che sto seguendo e che stanno facendo molto bene. Goldaniga e Struna diventeranno titolari nel Palermo del futuro».