2012
Palermo, Zamparini: “Delinquenti affossano legge su stadi”
PALERMO ZAMPARINI – Nel corso dell’intervista rilasciata per i colleghi di Panorama, Maurizio Zamparini ha parlato anche della riforma riguardanti gli stadi italiani. Il presidente del Palermo ha ammesso di essere molto deluso dalla lungaggine burocratica di questa legge, facendo anche capire a chi dare la colpa qualora questa non dovesse essere approvata: “Il problema del Paese non sono gli stadi ma i posti di lavoro e la miseria della gente. Certo, si immagini. Anche questi sarebbero stati posti di lavoro a costo zero per lo Stato, ma la stupidità, anzi l’impotenza e inadeguatezza della nostra classe politica sono una cosa triste. La vicenda della legge sugli stadi è la fotografia della situazione di questo Paese. Ci serviva per metterci al passo con l’Europa e senza costi per lo Stato. Lei guardi la Juventus. Quello che non facciamo con gli stadi, ripeto, è la fotografia di un Paese in fallimento completo. Tutti parlano di spread e, invece, noi siamo un Paese che non produce più e con una disoccupazione altissima. Colpa della classe politica? Più che fregarsene sono lì a Roma a fare i loro giochetti e godersi i loro privilegi. Sono lontani dai problemi del Paese, non li rappresentano. Gli stadi sono una conseguenza e un esempio della nostra inefficienza e stupidità. Quei signori lì li chiamerei delinquenti fiscali e che hanno distrutto posti di lavoro. Anche non facendo la legge sugli stadi. Questa è delinquenza nei confronti della gente perché non permette di creare posti di lavoro.“