Palermo, Zamparini: «Arriveremo davanti a Genoa e Sampdoria»

Ancora il presidente: «Quando presi Dybala tutti mi davano dello scemo»

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, non le manda mai a dire. Ed è così anche questa volta. Il numero uno dei rosanero ha parlato ai microfoni de “La Repubblica” affrontando vari temi. Zamparini, dopo aver rilasciato un’altra intervista a “Tuttosport”, ha parlato innanzitutto della sfida contro l’Inter di domani sera e che vede i rosanero avanti di 4 punti sui nerazzurri, del suo Palermo che gli ricorda quello di Guidolin, del talento di Dybala e Vazquez e anche del futuro della società siciliana.

LE DICHIARAZIONI – Così Zamparini sull’Inter: «Noi siamo nella nostra posizione, quella che invece è strana è la posizione dell’Inter. Per fatturato e giocatori l’Inter dovrebbe occupare i primi tre posti insieme a Juve e Milan». Il Palermo è una delle rivelazioni della stagione e il Palermo di Iachini («lo avrei cacciato se avessi ascoltato i miei consiglieri») a Zamparini evoca dolci ricordi: «Questo Palermo mi ricorda tanto quello di Guidolin. Anche allora eravamo una neo promossa. Europa? Se ci sorregge la buona sorte penso di sì. Comunque sono sicuro che la mia squadra potrà competere con Fiorentina e Lazio e che arriveremo davanti a Genoa e Samp». Zamparini ha esaltato Dybala: «E’ unico, quando l’ho preso per 12 milioni tutti mi davano del matto, ora mi diverto. Quanto vale? Se lo dico adesso non rinnova il contratto. Prima la firma, poi sparo. Vazquez? E’ la nota più lieta». Chiosa su possibili capitali stranieri che potrebbero dargli una mano con il Palermo: «Sono in contatto con un gruppo russo che fa capo al presidente della federazione mondiale di scacchi, spero che si possano interessare».