2015

Zamparini: «Squadra con Iachini un tubo!»

Published

on

Il numero uno del Palermo: «Partito tutto dalle sue parole sul mercato»

Che la gestione dell’esonero di Giuseppe Iachini dal Palermo sia stata un po’ complesso, non è certo un segreto: anche ieri nella conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Davide Ballardini, il presidente rosanero Maurizio Zamparini ha provato a spiegare come stavano le cose. Tutto arcinoto: tra il numero uno dei siciliani e l’ormai ex tecnico i rapporti erano ai minimi storici e, nonostante la vittoria sul Chievo, la situazione era favorevole all’esonero (per via della sosta internazionale). I giocatori però non hanno preso bene la cacciata di Iachini da Palermo, una situazione che Zamparini conosce a memoria: «Squadra legata a Iachini un tubo. Forse aveva il sostegno di chi giocava ogni domenica, ora dovranno lottare con gli altri per un posto da titolare. Lo spogliatoio piuttosto era diviso. Non riesco a comprendere perché Aljaz Struna, Edoardo Goldaniga, Mato Jajalo o Aleksandar Trajkovski non trovino spazio»

PALERMO, ZAMPARINI: «IACHINI? QUALCOSA SI ERA ROTTO» – «Si era rotto qualcosa dopo le sue dichiarazioni sulla campagna acquisti. La nostra è una buona squadra, anche se per tanti e per la stampa stiamo scarsi. Ma lo eravamo anche con Javier Pastore ed Edinson Cavani – ha spiegato Zamparini al Giornale di Sicilia . Le esternazioni e le risposte di Iachini alle mie parole non mi hanno preoccupato tanto, peccato che poi la prestazione della squadra non era di livello e non arrivavano punti. La squadra non aveva un gioco e siamo già ad un terzo del campionato». Eppure contro il Chievo Iachini ha vinto… «Doveva finire 3 a 1 per loro. Io spero sempre di avere tanta fortuna, ma non sarà sempre così. Mi auguro che il Palermo cambi con la sosta e con il nuovo allenatore. Mi è dispiaciuto tanto esonerare Iachini, pensavo di aprire un ciclo con lui – ha continuato Zamparini – . Non è stato un capriccio, prima di decidere ho consultato parecchie persone. Io agisco sempre per il bene del Palermo, potrei sbagliarmi e sarà il campo a dirlo. Non c’era più armonia con Iachini e tra la società e lo staff tecnico deve esserci sempre». 

ZAMPARINI: «I TIFOSI SONO CON ME» – «I tifosi che si lamentano sono quelli che urlano e straparlano. Poi ci sono quelli che stanno zitti e approvano la mia decisione. Penso che Palermo mi vuole ancora bene – ha detto quindi Zamparini – . Quando mandai via Pietro Lo Monaco, hanno protestato in trenta e sui giornali sembrava che l’intera città fosse contro di me». Chiosa su Ballardini: «Andò via dal Palermo perché eravamo distanti sul piano economico, con lui però la squadra giocava bene. Oggi ripartiamo»

Exit mobile version