Zamparini e le grane Schelotto e Viviani

Contro l’Udinese a guidare il Palermo dovrebbe essere Giovanni Bosi

Dubbio grosso per il Palermo: è quello riguardante il tesseramento del nuovo allenatore Guillermo Barros Schelotto. L’argentino, ex Lanus, non ha ancora ottenuto il permesso da parte della FIGC e della UEFA per poter essere in panchina: sprovvisto di patentino europeo, il mister scelto da Maurizio Zamparini dovrà prima di tutto ottenere il passaporto comunitario per poterlo richiedere: c’era ottimismo sul fatto che ciò potesse accadere in tempo per la partita con l’Udinese di domani, ma a quanto pare i tempi non sarebbero poi così larghi… Nel caso comunque il Palermo avrebbe già pronta l’alternativa di riserva al mister argentino che, a differenza di quanto successo contro il Genoa, non dovrebbe a sorpresa Fabio Viviani. L’ex vice di Beppe Iachini, provvisto (lui sì) di patentino per poter guidare la squadra, sarebbe già ai ferri corti con Zamparini che, a quanto sembra, non ne avrebbe condiviso alcuni atteggiamenti proprio durante e dopo la partita con i rossoblu. A guidare la squadra rosanera allora dovrebbe essere Giovanni Bosi, tecnico della Primavera.

PALERMO: GRANE SCHELOTTO E… VIVIANI – Secondo le ultime ricostruzioni qualora entro domani Schelotto non dovesse ottenere il passaporto comunitario (l’argentino avrebbe origini italiane, a quanto sembra) il Palermo sarebbe pronto a schierare in panchina Bosi, che fino a questo momento comunque non ha mai guidato la squadra rosanera in allenamento. Da chiarire invece i dubbi su Viviani: teoricamente l’ex vice di Iachini doveva guidare in tandem la formazione palermitana proprio con Schelotto, ma stando alle parole di Zamparini il suo ruolo dovrebbe essere in verità più che altro ancora una volta quello di secondo dell’argentino, ritenuto dal numero uno rosanero il vero e proprio titolare.