2016
Zamparini: «Cascio e i cinesi in corsa»
Fiducia in Ballardini: «Non vuole cambiare la squadra come Iachini»
Il Palermo cambia: in arrivo Frank Cascio, imprenditore statunitense a capo della cordata che ha formulato la richiesta d’acquisizione del club siciliano. La conferma arriva dal presidente Maurizio Zamparini: «Ha presentato la lettera d’interesse, sono io che tardo a mandare i dati. Non abbiamo urgenze, con la cessione di Vazquez siamo una società con un’ottima liquidità. Se vendo, non è per soldi, ma per trovare un gruppo finanziario che migliori la storia del Palermo. Cerco un gruppo forte, devono darmi loro le credenziali: non mi basta il nome Cascio», riporta La Gazzetta dello Sport. Non ha fretta Zamparini, del resto in corsa c’è anche una cordata cinese: «So già la loro forza, il 20 li incontrerò e parleremo. L’accordo sarà lungo, andrò in Cina con un politico italiano per fare il contratto».
MERCATO – Volge al termine la querelle con Gustavo Mascardi per l’intermediazione nell’acquisto di Paulo Dybala: «Stiamo chiudendo il debito con Mascardi, vista la sentenza del Tas. Mi sto difendendo in tutti i modi, anche al Tribunale di Palermo: se dovessero chiedere di più, passerò all’attacco. Abbiamo fatto un’offerta di dilazione non del dovuto, ma del rubato, in 4 anni con una fideiussione. Se non accettano chiederò al tribunale di intervenire». In partenza Franco Vazquez, non Goldaniga: «Non se ne parla, è felice di restare. Stiamo scherzando?», riporta il Corriere dello Sport. Dribbla le domande sull’attacco, la priorità è un’altra: «Il reparto che necessita di interventi urgenti è il centrocampo. Jajalo in regia, Hiljemark e Chochev non si discutono, mancano altri due o tre elementi di valore. Foschi ha nomi importanti, però se fanno un’asta, il Palermo non può competere. Angulo? Non lo conosco, Foschi decide, poi vedo il filmato e dico sì o no», ha spiegato Zamparini, che considera quello della Serie B un serbatoio trascurato, come dimostra Cionek, il quale si è rivelato il miglior difensore nel finale di campionato.
GLI SCENARI – Fiducia in Ballardini: «Non è uno che vuole cambiare squadra come Iachini…». E in Di Marzio: «E’ il mio consulente per l’estero. L’anno scorso è stato prezioso, gli ho chiesto di aspettare per trovare la sua collocazione e dissipare gelosie che può suscitare. Mi interessa come amico e perché di calcio ne capisce», ha concluso Zamparini, che ha ricordato il colpo Lo Faso, consigliatogli proprio da Di Marzio.